Il Museo Bagatti Valsecchi di Milano organizza “Stasera al Museo”, diciannove eventi di musica e teatro, che da marzo a dicembre prenderanno vita nel Salone d’Onore del Museo
Tutti gli eventi sono legati da un fil rouge che vede protagoniste diverse figure femminili declinate in vari ambiti del sapere: donne artiste e storiche dell’arte, musiciste, scienziate, donne a cui la storia ha riservato un posto speciale ma anche donne comuni, a cui questa rassegna vuole rendere omaggio.
«Incontrarsi al Museo Bagatti Valsecchi, nel segno delle donne, vuol essere un invito a riscoprire l’importanza dello stare insieme per godere diversi momenti in armonia, tra musica e teatro – afferma Antonio D’Amico, nuovo conservatore e ideatore di Stasera al Museo – La rassegna nasce quest’anno ed è dedicata all’universo femminile, ma di anno in anno sarà declinata su tematiche differenti per accogliere un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo, nella speranza che la cultura e le diverse forme d’arte possano aiutarci a vivere una vita migliore».
Stasera al Museo prende il via con una programmazione di concerti che raccontano attraverso la musica storie di donne e figure femminili poco conosciute.
Si comincia con la proposta di Serate Musicali e Conservatorio, con la direzione artistica di Stelia Doz, che presentano l’11 marzo Storie di donne amate: popolane, artiste, donne semplici o inventate che vivono nella musica di grandi compositori ottocenteschi italiani quali Bellini, Boito, Ponchielli, Rossini e Viardot. QUI le date e i titoli di tutti i prossimi eventi.
Mentre con il teatro si comincia a maggio. L’universo femminile è declinato sul cartellone con una particolare e suggestiva attenzione nelle proposte teatrali, dove Federica Fracassi, Cinzia Spanò, Beatrice Baldaccini e Matteo Minetti, Ippolita Baldini ed Elizabeth Annable portano in scena donne piene di forza, passione, coraggio e anche un pizzico di ironia.
Infine si ricorda che a ottobre aprirà la mostra “La seduzione del bello. Nelle segrete stanze di una collezione a Milano” a cura di Antonio D’Amico che presenta una selezione di circa 50 opere che provengono dalla collezione lombarda Gastaldi Rotelli, dove sono custoditi capolavori dell’arte del Seicento e del Settecento. Per la prima volta il Museo Bagatti Valsecchi accogliere un inedito dialogo tra la propria collezione permanente e un’altra collezione privata di grande suggestione, con un intrigante allestimento pensato dallo studio d’architettura Garibaldi architects.
Stasera al Museo
Nel segno delle donne
Museo Bagatti Valsecchi
Via Gesù 5 – Milano
www.museobagattivalsecchi.org
