Quest'estate il MACRO si fa in quattro!

Richard Serra, Live Pig Cage I, 1966. Gabbia, maiale vivo ed elementi vari. / Cage, live pig, and other elements. © ph. Aldo Durazzi / Archivio DUfoto. © 2022 Richard Serra.

Quattro nuove mostre inaugurano la stagione estiva del MACRO di Roma: Richard Serra / Eva Barto / Julia Born / Egisto Macchi

L’esposizione “Richard Serra: Animal habitats live and stuffed… Roma, La Salita, 1966” ricostruisce tramite documenti fotografici e d’archivio una mostra leggendaria ma ancora poco conosciuta: la prima personale dell’artista Richard Serra, svoltasi a Roma, presso la Galleria La Salita, nel 1966.

La seconda esposizione è “Sharp Smile” che nasce dalla ricerca dell’artista Eva Barto attorno ai codici che governano i rapporti di filantropia e mecenatismo nel sistema dell’arte contemporanea. La mostra esalta intenzionalmente lo scambio di visibilità offerto dall’artista ai suoi sostenitori, al punto da metterlo in mostra al posto dell’opera prodotta con il loro contributo.

“All Capitals” della graphic designer Julia Born raccoglie i frammenti di un tessuto linguistico multiforme disseminato nella città di Roma. Partendo dal Carattere Lapidario Romano per arrivare ai nostri giorni, la designer offre un’istantanea di questo vocabolario diffuso, in un’esposizione composta da iscrizioni, segni, tag, impronte, scritte e disegni trovati.

Infine la quarta esposizione è “Espressionismo sociale”, una mostra dedicata al compositore Egisto Macchi, a trent’anni dalla sua scomparsa. Una selezione di brani dal 1961 al 1977 ripercorre il suo approccio multidisciplinare, dalle composizioni per film e documentari, all’impegno politico, alla collaborazione con il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza.