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App Tripper, meglio di una guida turistica

Sopresa, gioia, amore, malinconia, paura, rabbia, estasi, meraviglia… Quale emozione vorrei provare oggi? Questa l’unica domanda che ci si deve porre visitando una città. A tutto il resto pensa App Tripper, il software ideato da Sebastiano Deva, in grado di creare “itinerari di geolocalizzazione emotiva”. E’ proprio questa la rivoluzione rispetto alle altre app da viaggio: fornire itinerari basati sull’esperienza emozionale, e non indicare soltanto la vicinanza del luogo da visitare e gli eventi in corso.

App Tripper sarà disponibili sui dispositivi Android entro la prossima primavera. Intanto oggi Sabastiano Deva, uno degli ideatori, lo presenterà al Museo Madre di Napoli, con la partecipazione del neodirettore Andrea Viliani e della Sovintendente Angela Tecce. Tra le principali sedi della città partenopea coinvolte nel progetto ci sono, il Museo di Capodimonte, il Museo Diocesano, la Farmacia degli Incurabili, l’Accademia di Belle Arti, il Museo Nitsch, il Museo del ‘900, il Girolamini, il Museo Plart, la Metro dell’Arte, il Pio Monte della Misericordia, e naturalmente il Madre, dove avverrà la presentazione. In seguito saranno coinvolte altre città italiane come Milano, Venezia, Firenze, Torino, Roma.

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