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MC2.8. Quanta plastica consumiamo a casa?

MC2.8

MC2.8 – Nuove artiste da scoprire 

Ultimamente mi è capitato di scoprire alcuni giovani artisti interessanti da Instagram. Quando a tarda notte non riesci a prendere sonno e scrolli continuamente nella sezione “esplora”.

Di qualcuno ne ho voluto parlare proprio qui al Motel. Lo trovo sano e necessario. Troppo spesso si viene esclusi dalle logiche di galleria per scarse capacità di PR, pur portando avanti una ricerca intelligente.

E chissà mai che un articolo al Motel non possa invece essere una vetrina di lancio, perché qualche gallerista venga a cercare nuova linfa.

Ebbene, il duo di giovanissime di cui sto per parlarvi non arriva da Instagram. Mi hanno scritto una mail (molto fortunata perché non è finita come spesso succede nello spam). Così gli ho concesso i canonici 5 secondi dall’apertura. Non ho letto nulla, ho solo guardato le immagini, e mi hanno colpito. Sono giovani, e finalmente fanno una riflessione non retorica e molto centrata sulla contemporaneità. Su uno dei problemi più grandi che abbiamo (proprio in questi giorni, con guanti e mascherine): la plastica, e il cambiamento climatico.

Allora senza pensarci le ho contattate, per presentarvele e farci due chiacchiere.

Ecco a voi MC2.8 (Maria Chiara Maffi e Chiara Giancamilli), spero convincano anche voi, come hanno fatto con me.

In bocca al lupo ragazze!

MC2.8

– Come diversi altri colleghi avete impiegato il periodo della quarantena per un progetto. Vi è venuto spontaneo pensare al cambiamento climatico? E’ un tema che la vostra generazione sente vicino?

Durante il periodo di quarantena abbiamo sviluppato il progetto “Barca a vela”, il cui tema centrale sono gli oggetti e le azioni che ci hanno accomunato in questo periodo di “stallo”.

È una ricerca fotografica realizzata esclusivamente tra le mura domestiche, con la quale abbiamo voluto dar prova di come muta il rapporto tra le persone, quando cause di forze maggiori (Covid-19) costringono a cambiare le proprie abitudini. Il contatto fisico, prima considerato naturale, viene meno. Diviene privazione e lavora sul piano mentale, emozionale.

Le fotografie nascono per noi come venti spazi vuoti e sono le azioni giornaliere – divenute ormai luogo comune – a riempire di vita questi spazi. Tutte le persone si ritrovano a compiere gli stessi gesti, gli stessi rituali ed è proprio nella disarmante somiglianza che ci ritroviamo ancora più uniti, seppur distanti.

Opera Nostra” (2019) invece parla del problema dell’inquinamento delle acque a livello globale causato dalla plastica, ma ha origine da una domanda quotidiana, ovvero quanta plastica si consuma nella propria abitazione. Crediamo che la nostra generazione sia interessata ed anzi, trovi diversi mezzi per “battersi” per questa giusta causa.

MC2.8

– In che modo il digitale può aiutare a veicolare un messaggio per un artista? Dove pubblicate i vostri lavori?

Il digitale inteso come mezzo di esecuzione e diffusione è certamente un grande aiuto, ma crediamo fermamente che debba essere tanto importante e potente anche il messaggio che si vuole veicolare.

I nostri lavori sono stati pubblicati su diverse testate Italiane come Il fotografo, Exibart, IlGiornale OFF ed internazionali come C41 Magazine.

Di recente, “Opera Nostra” è stata pubblicata da UNRIC Italia (Centro regionale d’informazione per le Nazioni Unite) per Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.

– Con che supporti / tecniche lavorate?

Lavoriamo con la fotografia unita ad altri mezzi di espressione, quali la scrittura e la pittura. Sperimentiamo diversi materiali per la stampa ed utilizziamo differenti strumenti fotografici.

– Quando avete iniziato a voler fare “l’artista” come professione? Sapete in che razza di casino vi siete infilate?

La professione di “Artista” ha iniziato a prendere forma durante il nostro percorso studi, prima all’Università e poi al Master in fotografia che entrambe abbiamo frequentato a Milano. Stiamo scoprendo giorno per giorno i pregi e difetti di questa scelta.

Il duo MC2.8 (Maria Chiara Maffi e Chiara Giancamilli) è nato nel 2018 e abbiamo iniziato a collaborare alla realizzazione di progetti foto-artistici. Nel 2020 abbiamo vinto il premio Giovane talento di Italy Photo Award. Parallelamente portiamo avanti i due distinti percorsi personali.

MC2.8

MC2.8

https://mcduepuntootto.weebly.com/
https://mariachiaramaffi.myportfolio.com/
https://chiaragiancamilli.myportfolio.com/

 

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