L’asta dei capolavori – Monet, Degas, Cézanne, Picasso, Modigliani – di Sotheby’s si conclude con 31 lotti venduti su 33. I $221.3 milioni raccolti dalla vendita di Arte Moderna e Impressionista non riescono però a nascondere un’evidente delusione.
Una lunga notte newyorkese per Sotheby’s. Subito dopo l’incanto dedicato all’arte contemporanea, che vedeva protagonista Versus Medici di Jean-Michel Bassquiat, è stato il turno dell’arte moderna e impressionista.
Tanti capolavori su cui indugiare dei 33 lotti offerti, che nel complesso hanno venduto per $222.8 milioni, appena sotto il pronostico iniziale di $166.9-219.3 milioni. Un risultato frutto di un tasso di venduto del 94% (31 lotti venduti su 33).
Obbligatorio partire dal top lot di serata. Le Bassin aux nymphéas (1917-19) di Claude Monet è stato venduto per $70,3 milioni, ben oltre la stima iniziale di $40 milioni. Ciò significa che il dipinto ha quadruplicato la sua ultima aggiudicazione in asta ($16,8 milioni), registrata da Sotheby’s nel maggio 2004.
La natura morta di Cézanne, Nature morte: pommes et poires (1888-1890 circa), è stata venduta per $19,9 milioni, ben al di sotto della stima posizionata tra i 25 e i 35 milioni di dollari.
Un’accoglienza tiepida che si è ripetuta con un altro pezzo forte dell’incanto, la ballerina Degas Danseuse (circa 1880-87), che è stata battuta a $10 milioni, esattamente la sua stima minima. Addirittura un paesaggio di Monet non è riuscito a trovare un compratore, mentre una sua natura morta floreale ha superato la sua stima di $ 6 milioni per raggiungere i $10 milioni.
Una delle poche opere che hanno innescato rilanci è stata Femme assise en costume vert (1953) di Picasso, un ritratto dell’amante dell’artista e madre di due dei suoi figli, Françoise Gilot. Patty Wong, presidente di Sotheby’s Asia, si è aggiudicata l’opera, per conto di un cliente, per $20,9 milioni (con premio d’asta).
Un altro dei lotti che è riuscito a infiammare i bidder è stato il dipinto di Diego Rivera, Retrato de Columba Dominguez de Fernandez (1950). Il prezzo finale con premio è $7,4 milioni, un risultato di gran lunga superiore alla stima che andava dai $2 ai $ 3 milioni.
E infine un altro masterpiece che ha deluso. Jeune fille assise, les cheveux dénoués (Jeune fille en blue) di Amedeo Modigliani, stimato dai $15 ai $ 20 milioni, è stato battuto per $14 milioni.
Un’asta piuttosto sottotono, dunque. Pur vantando una serie di capolavori che hanno suscitato molto interesse nelle settimane precedenti all’evento, Sotheby’s non è riuscita a surriscaldare a sufficienza i bidder, forse ancora timorosi, dopo la contrazione pandemica, a lanciarsi in audaci investimenti. Difatti molti lotti sono stati venduto al di sotto delle stime o non molto distanti da esse. Non bisogna lasciarsi ingannare dai risultati qui riportati: i prezzi finali sono comprensivi dei premi d’asta, mentre le stime pre-incanto no. Ciò significa che l’evento, pur avendo avuto un buon rateo di vendita, non ha probabilmente raggiunto i successi sperati.
Qui il link per vedere tutti i risultati.
