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Libri e manoscritti, disegni, stampe e autografi: anche la carta è protagonista a BRAFA Art Fair

Charles Darwin e uno dei taccuini che per due anni sono stati "ricercati" da tutti i librai antiquari
BRAFA 2024 – Helene Bailly – Pablo Picasso, Le Le Peintre (Mousquetaire aux 2 visages), 1967 (dettaglio)

Proseguono gli annunci delle gallerie che parteciperanno alla 69^ edizione di BRAFA Art Fair, ormai sempre più vicina e che, come ogni inverno, anche nel 2024 aprirà il calendario fieristico del nuovo anno. Non solo sculture e dipinti antichi e contemporanei, mobili antichi e design, arte africana, fumetti e gioielli d’artista. Anche la carta, in tutte le sue forme, sarà protagonista a Bruxelles

Sono 132 i galleristi provenienti da 14 Paesi che presentano migliaia di opere di ogni tempo e specialità nei padiglioni di Brussels Expo dal 28 gennaio al 4 febbraio 2024 per BRAFA Art Fair. Anche i collezionisti di autografi, libri e opere su carta in generale faranno bene a segnarsi queste coordinate.

L’Associazione Belga che raccoglie i maggiori esperti di Libri Antichi e d’arte (CLAM-BBA) presenta centinaia di edizioni rare e libri autografi tra cui un’incisione raffigurante l’Invidia di Pieter Bruegel il Vecchio (Bruxelles, 1525-1569) pubblicata da Hiëronymus Cock (Anversa, 1518-1570) e un bell’acquerello di Sam Szafran (1934-2019) dedicato all’amico Claude Bernard.

Fondata nel 1946, CLAM-BBA è composta da 40 librai antiquari di Anversa, Bruges, Bruxelles, Comines, Gand, Hasselt, Hatrival, Liegi, Mechelen, Mouscron, Namur e Ulbeek, oltre a membri associati stranieri. Le librerie socie CLAM-BBA sono specializzate nella compravendita di libri rari e preziosi, stampe, autografi, manoscritti antichi e moderni.

Come da molte edizioni il grande spazio curato dai trenta librai antiquari di ogni parte del Belgio – a cui si uniscono nella storica associazione CLAM-BBA anche sei librerie parigine – ospiterà un’accurata selezione di pezzi adatti al pubblico internazionale dei collezionisti che si danno appuntamento a BRAFA. Molto interessante l’attività di ricerca che l’associazione svolge insieme alle più importanti istituzioni mondiali, come nel caso della Biblioteca di Cambridge che nel 2020 lanciò un appello per ritrovare due taccuini autografi di Darwin, contenenti il famoso schema ad albero. L’appello è stato tra i molti ospitati in un’apposita pagina del sito CLAM (missingbooks). I taccuini sono poi stati “restituiti” nel 2022 in forma anonima: sono stati ritrovati in una busta proprio davanti alla biblioteca dove erano originariamente custoditi.

Charles Darwin e uno dei taccuini che per due anni sono stati “ricercati” da tutti i librai antiquari

Non solo libri. La categoria “carta” in fiera include anche disegni e stampe. Molti sono monocromi, seguendo il fascino del bianco e nero. Boon Gallery di Knokke (Belgio) omaggia Fernando Botero portando la Coppia che danza, opera del 2019 realizzata a matita, carboncino e acquerello e proveniente direttamente dall’artista. La galleria parigina Helene Bailly porta un’opera di Picasso: Il pittore (o Moschettiere con 2 facce), un olio su tela in realtà, del 1967. L’opera è praticamente monocroma con protagonista la figura del moschettiere che compare per la prima volta nel lavoro del pittore nel 1966 e caratterizza la parte finale della sua carriera: in bilico tra realtà e fantasia era spesso uno specchio attraverso il quale Picasso ritraeva se stesso.

 

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BRAFA ART FAIR
Domenica 28 Gennaio – Domenica 4 Febbraio 2024
Brussels Expo, Pl. de Belgique 1, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì fino alle 22)
Ingressi: intero 25 €, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 €. Catalogo 20 €.
Info e biglietti: www.brafa.art

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