Archeologia, dipinti antichi e contemporanei, sculture, mobili antichi, design, ceramiche, arte africana, fumetti e gioielli d’artista. Questo è quello che gli appassionati d’arte potranno trovare alla 69^ edizione di BRAFA Art Fair, ormai sempre più vicina e che, come ogni inverno, anche nel 2024 aprirà il calendario fieristico del nuovo anno

Sono 132 i galleristi provenienti da 14 Paesi che presentano migliaia di opere di ogni tempo e specialità nei padiglioni di Brussels Expo dal 28 gennaio al 4 febbraio 2024. Tra questi Barbara Bassi che festeggia nel 2024 un compleanno importante: i primi quarant’anni di un intenso lavoro su gioielli antichi e d’artista principalmente italiani, specializzazione che ha trovato nel pubblico internazionale di BRAFA collezionisti attenti. Fondata a Cremona nel 1984, la galleria porterà in fiera gioielli vintage dei migliori marchi internazionali e collaborazioni con editori come Marina Ruggieri, specializzata in sculture portatili di artisti internazionali del calibro di Raymond Hains, Fausto Melotti, Mimmo Rotella, Turi Simeti, Arman e Yoko Ono.

Tra le “chicche” che saranno esposte a Brafa, un bracciale-scultura dello scultore cinetico Pol Bury (1922-2005) in oro bianco e giallo 18 kt caratterizzato da sfere mobili speculari interno/esterno. Un gioiello che rappresenta l’arte cinetica dell’artista belga, esaltando il movimento delle sfere con la gestualità del polso. La sfera è infatti elemento protagonista della ricerca di Bury, specie nella sua opera scultorea, in dialogo con l’architettura metropolitana come la famosa fontana Octagon di San Francisco.

Altri temi trattati in fiera: 

–Cosmologia africana e le geometrie di Piero Dorazio: le ultime novità di BRAFA 2024
–BRAFA 2024. Non solo Surrealismo: la 69a edizione della fiera di Bruxelles punta sull’Alta Epoca
–BRAFA Art Fair. La fiera prepara un’edizione 2024 dai toni surrealisti

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