A metterlo in croce non sono stati i suoi avversari politici ma l’artista Michael D’Antuono, che esporrà il dipinto fino al 15 dicembre alla Bunker Hill Community College Art Gallery di Boston. Il titolo del quadro è ‘Verità’ e doveva essere esposto quattro anni fa a New York ma il pubblico non fu d’accordo. Questa volta però nessuno si è opposto, né i suoi sostenitori né i repubblicani e il vincitore delle elezioni statunitensi è stato messo in mostra all'”Artists on the Stump – the Road to the White House 2012″. D’Antuono, inoltre, a Fox News ha dichiarato che la crocifissione aveva ovviamente un significato metaforico.