Dopo 12 anni all’interno dell’azienda come presidente, Simon de Pury lascia la casa d’aste Phillips de Pury, che da gennaio tornerà a chiamarsi, come in passato, solo Phillips. De Pury ha dato inaspettatamente le dimissioni venerdì 21 dicembre dalla casa d’asta ormai di proprietà del Mercury Group ( distributore in Russia di beni di lusso come Ferrari, Bentley, Chopard e Tiffany) che aveva acquisito la maggioranza delle azioni nel’ottobre 2008, in un momento di difficoltà per la casa d’aste, per una cifra non dichiarata ma stimata intorno ai 60 milioni di dollari, e a Simon de Pury era comunque stata data la presidenza.
“Durante gli anni meravigliosi che ho avuto il privilegio di trascorrere da Phillips de Pury & Company – ha dichiarato Simon de Pury – la compagnia è diventata un importante taste-maker nell’arte contemporanea, nel design e nella fotografia. Mi avvio verso nuove avventure con la consapevolezza rassicurante che l’azienda è in una posizione eccellente e diventa sempre più forte”.
Phillips ha annunciato, inoltre, che a febbraio amplierà in modo significativo gli uffici e gli spazi espositivi di Park Avenue a New York.
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