La Permanente di Milano, giovedì 2 ottobre, alle ore 18.30, inaugura OMAGGIO A GIORGIO RIVA. NELL’INTRECCIO DELLE ARTI, una selezione di installazioni e sculture luminescenti e sonore di Giorgio Riva (Milano, 1933), architetto, artista e intellettuale poliedrico che da sempre ricerca l’uso di un linguaggio polisemico, muovendosi tra la pittura e la scultura, la musica e le arti multimediali.
La mostra, a cura di Rosella Ghezzi e Chiara Vanzetto, propone alcune opere rappresentative di Giorgio Riva, il cui itinerario creativo si muove tra luce e visione, pittura e scultura, tradizione e tecnologia. Nel panorama dell’arte contemporanea, Riva si distingue per l’atteggiamento “eterodosso” e la spiccata curiosità che lo porta a trascendere i confini tra le discipline dell’arte: un atteggiamento che lo pone al di là delle tradizionali classificazioni. Sperimentatore infaticabile dotato di straordinaria capacità progettuale, Riva ha esplorato diverse modalità espressive, padroneggiando perfettamente ogni tecnica applicata. Già nel 1996, nella personale Plasmare ideando, l’artista aveva esposto al Museo della Permanente i suoi lavori nati dalla sperimentazione e dalla contaminazione di diversi strumenti espressivi.
Dall’interazione tra suoni e immagini è nata nel 2009 la composizione A quattro mani, opera video-acustica realizzata insieme al musicista Francesco Rampichini, che verrà proiettata alla Permanente sabato 11 ottobre, alle ore 11.00 e alle ore 17.00, in occasione della Decima Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI. Per garantire un’adeguata fruizione da parte del pubblico, è necessario prenotare telefonando al numero 02 6551445, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.
La mostra resterà aperta fino al 12 ottobre, con i seguenti orari: da martedì a domenica 10-13 e 14.30-18.30; chiuso lunedì.
L’INGRESSO E’ LIBERO.