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Bocconi. Inaugurazione nuovo allestimento Collezione Calderara

Antonio Calderara Milano. Il Naviglio, 1928 olio su tavola, 35x50 cm Vacciago, Fondazione Calderara
Antonio Calderara
Milano. Il Naviglio, 1928
olio su tavola, 35×50 cm
Vacciago, Fondazione Calderara

Mercoledì 15 ottobre alle ore 18.00 all’UNIVERSITA’ BOCCONI a Milano (via Sarfatti 25) – AULA B
sarà inaugurato il nuovo allestimento di opere della COLLEZIONE CALDERARA,
in occasione della presentazione del volume edito da Skira ANTONIO CALDERARA 1903-1978.

La mostra dedicata all’opera del pittore Antonio Calderara presenta una selezione di 25 opere provenienti dalla Fondazione Calderara di Vacciago di Ameno (No), che ripercorre l’intera carriera dell’artista, dagli esordi figurativi che risentono del contesto milanese degli anni Venti e Trenta alla sintesi grafica delle opere degli anni Cinquanta, fino ai lavori degli anni Sessanta e Settanta improntati su un linguaggio astratto di respiro internazionale in linea con le ricerche di arte concreta portate avanti da artisti in tutta Europa in quegli anni.
Misterioso ed enigmatico, Antonio Calderara è un artista difficilmente descrivibile attraverso categorie predefinite: il suo linguaggio espressivo evolve da un primo periodo figurativo – influenzato in parte dalle correnti artistiche coeve, come Novecento e il Chiarismo, ma anche da maestri del passato, come Piero della Francesca, e da movimenti come la Scapigliatura e il Divisionismo – ad uno astratto che lo vede confrontarsi sia con le esperienze sviluppatesi in seno al MAC sia con quelle dei gruppi di arte cinetica e programmata come Gruppo Zero, Nove Tendencje, Gruppo T e Azimuth.

La mostra resterà aperta sino al 29 aprile 2015. Ingresso dal lunedì al venerdì h. 8-21; sabato h. 8-18

Il volume edito da SKIRA ANTONIO CALDERARA 1903-1978, con testi di Paola Bacuzzi, Luciano Caramel, Eraldo Misserini, si presenta come una completa e aggiornata monografia dedicata all’opera dell’artista, che ha lavorato tra Lombardia e Piemonte e della cui produzione viene proposta una lettura a tutto campo, così da metterne in luce la portata innovativa e darle una corretta collocazione all’interno della storia dell’arte italiana ed europea.Attraverso il testo introduttivo di Luciano Caramel e le cinque sezioni che indagano la storia personale di Antonio Calderara e il suo rapporto con il contesto culturale del tempo (1915-1935 La formazione; 1936-1949 Periodo figurativo; 1950-1958 Transizione; 1959-1969 L’astrazione; 1970-1978 La maturità), la monografia offre una lettura articolata e completa dell’opera di Calderara.
Il volume presenta per la prima volta anche l’elenco completo delle esposizioni personali e collettive e una aggiornata bibliografia.

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