Annunciati i vincitori della sesta edizione del Premio Terna per l’arte contemporanea:
per la sezione Fotografia e Videoarte Marco Piersanti con “House Train” per la Pittura Linda Carrara con”Vacuum space” e per la Scultura e Installazioni Sara Alavi con “L’alba di una casa sparita”.
Il Premio Terna 2014 esplorava quest’anno il futuro con il tema “l’arte guarda avanti”. Una sollecitazione a guardare oltre, a interrogarsi su possibilità e opportunità ma anche a trovare nuove strade nel mondo dell’arte contemporanea.
Categoria: Fotografia e Videoarte
Supporto: Stampa Giclèe – Dibond
Misure: 100 x 140
Statement
House Train fa parte di un progetto artistico fotografico nella quale mi immagino degli spazi urbani da riqualificare e il mondo fantastico del viaggio e i suoi luoghi vengono raccontati e proiettati nel futuro con una nuova immagine.Biografia
Marco Piersanti e’ nato il 27 giugno del 1975 a Piacenza. Si avvicina all’arte come autodidatta e successivamente frequenta l’istituto d’arte di Piacenza F.Gazzola, con quattro borse di studio e si diploma nel 2004. Frequenta il corsi di specializzazione sulle tecniche sperimentali. Realizza diverse mostre e pubblicazioni. Nel 2012 si aggiudicata il Premio Arte Cairo Editore per la sezione fotografia. Piersanti lavora contemporaneamente a diversi progetti fotografici e installazioni.
Categoria: Pittura
Supporto: tela
Misure: 140 x 190
Statement
Un’opera pittorica in dialogo con la tecnologia al suo stato più semplice.Una luce che illumina in parte l’opera creando un’ulteriore spazio. Lo spazio della tela, lo spazio che l’accoglie e lo spazio che viene creando la luce proiettata. Il guardare avanti, al futuro, richiede sempre uno sguardo al passato per creare seriamente un qualcosa a cui valga la pena dar vita. Lux , illuminare , far vedere ma anche scoperta di verità , illuminazione. che illumina ciò che ancora non conosciamo.Biografia
Linda Carrara si è diplomata all’Istituto Statale d’Arte di Monza, in seguito laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) in decorazione “dipartimento sperimentale di Arte Contemporanea” presso la cattedra del professor Vincenzo Ferrari col quale ora collabora come assistente di studio. Vive e lavora tra Bergamo e Milano.
Categoria: Scultura e installazioni
Supporto: muro, il pavimento
Misure: 300 x 300
Statement
Gettare un sasso,lanciarlo in avanti(dal latino:Pro-iacere,progettare).La vita, l’arte,dipendono dal lancio;porti il braccio indietro,volgi lo sguardo al passato.Il futuro,dovrà avere la sua radice nel passato,coperto da macerie difficili da scavare.Il mio progetto nasce da un tentativo di comprendere il rapporto con una casa persa tra rovine di guerra e domande sulla propria identità.Tentativo di scavare sotto le macerie per trovare l’essenza.Pro-iacere l’essenza dalle macerie.Biografia
Sara Alavi è nata a Tehran (Iran) il 12/9/1979 laurea specialistica Accademia di Belle Arti Di Brera (Milano) Laurea in Grafica multimediale presso La Sapienza (Roma). Laurea in pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Tehran.
Mostre Personali:
2011|White| Mohsen Gallery Tehran|Iran
2010|Walking|Kunsthaus gallery|Roma|Italia
2003|Haft Samar Gallery|Tehran|Iran
Varie Mostre collettive a Tehran, Milano, Roma e Parigi