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Klein e Fontana al Museo del Novecento

Klein-Fontana-Milano. Credit@Luca Zuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife

Un tuffo nella Milano del secondo dopoguerra, alle porte con il boom economico: era il 1957 quando, alla Galleria Apollinaire, Lucio Fontana (1899-1968) acquistò una delle Proposte monocrome dell’artista francese Yves Klein (1928-1962). Attraverso le opere, le fotografie e i documenti, il Museo del Novecento racconta la stima e l’amicizia intercorsa tra i due artisti più significativi dell’arte internazionale del XX secolo.

A cura di Silvia Bignami e Giorgio Zanchetti, la mostra si concentra negli anni centrali dello sposalizio intellettuale dei due artisti: dal 1957 al 1962.

Momenti di intensa sperimentazione artistica che ha portato l’arte ai minimi termini: la purezza del pigmento blu per Klein e il forare la superficie della tela con i tagli per Fontana. Fino al 15 marzo 2015, 90 opere dislocate tra gli spazi del Museo del Novecento, permettono una ricostruzione biografica e storico-filologica degli anni tra Parigi e Milano, creando un continuo confronto tra le opere dei due maestri.

Klein-Fontana-Milano. Credit foto:©Luca Zuccala
Klein / Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife

Punta di diamante di questo dialogo è nella Sala Centrale del Museo dove “Struttura al neon” di Fontana, parte integrante della collezione permanente e realizzata per la IX Triennale di Milano nel 1951, dialoga con l’infinitezza di “Pigment pur” di Klein, la monumentale distesa di polvere oltremare presentata la prima volta nella Parigi del 1957 alla Galleria Allendy.

Opere a coronamento della ricerca aerospaziale condotta dai due artisti: già nel 1949 Fontana si era confrontato con il tema dello spazio in Ambiente nero alla Galleria del Naviglio a Milano; un progetto in cartapesta in colori fluorescenti, illuminato nel buio da una luce di Wood.

Un’installazione in linea con lo stesso Manifesto dello Spazialismo (firmato da Fontana nel 1947) che invitava “alla pura immagine aerea”, rompendo gli schemi della pittura tradizionale. La ricerca aerospaziale continua nell’opera di Klein dove il cielo e l’infinito sono abbattuti sotto gli occhi dell’osservatore che si lascia ingannare dall’infinitezza del puro pigmento blu. Colore che diviene tassello fondamentale della ricerca pittorica di Yves Klein dove il blu lapislazzuli richiama proprio il pigmento impiegato nella storia dell’arte da artisti come Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova.

Un colore legato al misticismo, ruolo lampante nell’”Ex voto a Santa Rita da Cascia”: una piccola scatola in plexiglas contenente pigmento blu, foglie d’oro, barre dorate e un manoscritto. L’opera, dalle dimensioni contenute, venne realizzata nel 1961 dopo il rientro di Klein da un pellegrinaggio nella cittadina umbra.

Klein-Fontana-Milano. Credit foto: ©LucaZuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife

Il blu è spesso presente anche in Fontana come ad esempio in “Concetto spaziale” del 1965 dove però al colore è aggiunta l’infinità del segno con i buchi. Le “Anthropométrie” di Yves Klein determinano invece una sorta di summa del lavoro dell’artista. A suon di musica, le modelle nude ricoperte di pigmento, si premevano sulle grandi tele bianche lasciando su queste le tracce del loro corpo: il blu diventa così un colore vitale, come vitale rimane la sessualità, simbolo di creazione.

Due percorsi paralleli di due artisti all’apparenza molto diversi ma che in realtà hanno condiviso intuizioni e riflessioni sull’infinità dello spazio, sul ruolo del vuoto e le influenze di questo sulla luce.

Il Museo del Novecento presenta un’occasione unica per confrontare due artisti ormai facenti parte dell’immaginario collettivo, ideatori di un’arte nuova, uno spazio cosmico, immateriale, per mezzo del quale hanno scardinato i principi dell’arte e della pittura.

Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
Klein-Fontana-Milano. Crediti foto: ©Luca Zuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
Klein-Fontana-Milano. Crediti foto: ©Luca Zuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
Klein-Fontana-Milano. Crediti foto: ©Luca Zuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
Klein-Fontana-Milano. Crediti foto: ©Luca Zuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
Klein-Fontana-Milano. Credit foto: ©Luca Zuccala
Klein e Fontana a Milano. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife

INFORMAZIONI UTILI

Klein/Fontana. Milano/Parigi 1957-1962
Sede Museo del Novecento, via Marconi 1, Milano
Orari lunedì 14.30 – 19.30,

martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30,

giovedì e sabato 9.30 – 22.30
Info 02.884.44061

Organizzazione ELECTA comunicazione e catalogo

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