Oltre la tela, oltre la quarta dimensione, oltre tutti i confini possibili: a Venezia è tornata la Performance Art Week.
Il cambiamento attraverso l’arte: Venezia palcoscenico della Live art per la seconda edizione della Venice International Perfomance Art Week. Otto giorni (dal 13 al 20 dicembre) di performance dal vivo, installazioni, fotografie, conferenze, dibattiti e incontri con artisti.
A farla da padrone il corpo, con il tema Ritual Body – Political Body (Corpo rituale – Corpo Politico). Dopo la prima edizione tenutasi nel 2012 a Palazzo Bembo, rigorosamente a Venezia, quest’anno l’evento ha protagonisti 50 performer provenienti da tutte le parti del mondo: dai pionieri della Live art Joseph Beuys, Gina Pane, Carolee Schneemann, Ulay agli artisti che oggi, con i loro happening, ne continuano il corso, tra i quali Tania Bruguera, Gianni Emilio Simonetti, Terry Smith, Andrigo & Aliprandi, Olivier de Sagazan e Wen Yau.
A coordinare il progetto espositivo con sede nello storico Palazzo Mora, i due performer Andrea Pagnes e Verena Stenke della VestAndPage, oltre al supporto di diverse Fondazioni ed Enti culturali tra i quali Fondazione Bonotto, Fundación Alumnos47 e la Live Art Development Agency (LADA).
Venice International Perfomance Art Week “È un vero e proprio incontro di generazioni, un meeting” come ha dichiarato Andrea Pagnes, “un atto politico come un ritorno al pensiero greco”.
Ed è proprio nella società di oggi, basata sul consumo e sull’individualismo, che gli artisti performer strumentalizzano il loro corpo creando un’hic et nunc di condivisione e rapporto diretto con l’osservatore. Ne è un esempio il perimetro umano (fatto dal pubblico presente all’evento) dell’ironica performance Wrong way, right direction di Arti Grabowski.
Uno dei rituali più comuni dell’uomo ha invece fatto capolino a Fluxfood Concert In Venice di Gianni Emilio Simonelli in occasione dell’inaugurazione dell’Art Week: partendo da situazioni comuni che spesso si tende a dimenticare perché del vivere quotidiano, l’artista italiano, tra loop video, giochi di suoni e l’offerta al pubblico di pietanze in stile Fluxus, ha creato a un vero e proprio Simposio di sensi al quale tutti i presenti si sono trovati ad esserne parte attiva.
La Venice Performance Week è molto più di happening di trasgressione e denuncia: è un incontro extrasensoriale, dove l’osservatore viene coinvolto in un dialogo “silenzioso” con l’artista, diventando parte di performance, a primo acchito estranianti, ma che in realtà invitano a riflettere, abbattono l’atteggiamento d’indifferenza di chi guarda e trasmettono concetti sociali, politici e culturali forti più che mai nella società di oggi.
INFORMAZIONI UTILI
Venice International Performance Art Week
Dal 13 dicembre al 20 dicembre 2014.
Luogo: Palazzo Mora, Venezia
E-mail info: info@veniceperformanceart.org
Biglietti: Ingresso gratuito.