Ad Expo Milano l’anteprima assoluta di “Alla Vita!” del Cirque du Soleil. Le immagini in esclusiva per Artslife di Luca De Nardo ph.
Cirque du Soleil ci conferma la sua vocazione poetica, l’enorme talento artistico e la straordinaria capacità di interpretare qualsiasi tema in modo unico.
Nella serata di ieri all’Expo, presso l’Open air Theater, l’anteprima assoluta dello spettacolo prodotto appositamente per l’esposizione universale di Milano, dal titolo evocativo “Alla vita!”.
Ed è un vero trionfo della vita quello a cui abbiamo assistito. Una festa totale per gli occhi, le orecchie, il cuore e la mente. Un’esplosione di colori, movimento, ritmo, magia e tanta, tanta energia.
“Nutrire il pianeta, energia per la vita” appunto. Questo il tema dell’Expo che il Cirque du Soleil era chiamato a interpretare grazie ad un team di produzione tutto al femminile. La regista Krista Monson, la coreografa , la costumista Marie Chantale Vaillancourt, la make up designer Eve Monnier.
E ancora da una donna parte la narrazione, che scorre in 14 quadri, ognuno dei quali esplora e celebra un aspetto della vita, di tutte le nostre vite. Un viaggio che parte da un piccolo seme donato da una nonna al nipote.
Prima di tornare nelle mani di un bambino a cui sarà affidato il futuro, la vita esplode in tutte le sue forme, insieme ai tanti elementi che le danno alimento. La terra, l’acqua, il calore e il rispetto e il sorriso e l’amore.
Per chi è in scena e per noi del pubblico la sorpresa di riscoprire la bellezza, nelle sue forme più pure ed essenziali. E la bellezza di condividerla.
A dispetto e speriamo anche a far tacere tutti coloro che avevano criticato la scelta da parte di Expo, di scegliere il Cirque du Soleil non servono altre parole. Ma aiutano anche alcuni numeri e l’evidenza dei fatti.
48 artisti compongono il cast di Alla vita! 23 di questi sono italiani, selezionati attraverso un mese di audizioni. Il progetto “Alla vita!” è stato sviluppato come un work-in-progress in collaborazione con artisti, esperti e consulenti italiani e modellato insieme ai protagonisti, celebrando elementi che fanno parte della cultura italiana così come quelli che costituiscono il patrimonio dell’umanità.
In 14 quadri/atti scorrono oltre 150 costumi, realizzati con una cura maniacale non solo ai dettagli sartoriali, ma soprattutto alle necessità atletiche e alla sicurezza degli artisti, alle esigenze di narrazione ma in sintonia con il tema e con la cultura storica italiana.
Centinaia di calzature e accessori, e altrettanti make-up, oltre ad un impianto scenico e scenografico imponente, alle musiche originali suonate dal vivo. Mesi di prove e ora 80 repliche fino alla fine di agosto.
A tutto ciò non può non aggiungersi l’altissimo livello tecnico degli artisti in scena, che eseguono numeri di virtuosismo nella danza, al trapezio, sui trampoli, appesi ad elastici, con salti nel vuoto impressionanti e sincronismi stupefacenti. Vette altissime. Non solo di tecnica ma anche di passione, impegno e sudore.
Tutte cose che certo non mancano a molti artisti italiani ma che nel Cirque du Soleil rappresentano un esempio di assoluta eccellenza. Ben radicati nella tradizione circense e in quel solco voluto dal fondatore Guy La-liberté, “le cirque” è l’evoluzione che non ha paragoni.
Un’occasione unica di arricchimento in cui i geografismi e i conti del droghiere sono concetti insignificanti. Le critiche negative semplicemente qualificano chi le pronuncia.
“Allavita!” sì, vivaddio!
Ne usciamo saturi di una gioia profonda, quella che solo l’arte vera è in grado di suscitare. Ci resta l’impressione di aver vissuto un viaggio speciale in quei 60 minuti e di essere entrati a far parte, anzi di essere stati parte integrante di un prodigio.
Se dovessimo dirlo in una parola questa sarebbe: meraviglia.
Non perdetela questa occasione.
“Alla vita!” sarà in scena ogni sera, dal mercoledi alla domenica presso l’Open air Theater di Expo 2015 fino al 30 agosto. Dopo quella data lo spettacolo non sarà replicato mai più.
I biglietti sono acquistabili anche on-line e vanno dai 25 ai 35 euro. Per godervi al meglio lo spettacolo vi consigliamo di scegliere i posti collocati a metà della platea, negli spazi “B”.
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