Mercoledì 27 maggio (ore 18.00) la Pinacoteca Ambrosiana di Milano (Piazza Pio XI, 2) ospita l’ottavo appuntamento delle Letture d’arte, ciclo di conferenze tenute da Federica Spadotto all’insegna dei capolavori conservati nel museo borromaico nell’ottica del confronto.
E proprio all’insegna di tale presupposto prende spunto l’argomento del prossimo incontro (I codici della rappresentazione: soggettività e oggettività nel dialogo pittorico tra Italia e Nord-Europa), volto ad indagare, al di là dei rapporti squisitamente stilistici e formali tra il Paese del Sole e la pittura d’Oltralpe, il peculiare -e assai diverso- approccio ai medesimi temi in virtù del retroterra storico, culturale e religioso d’appartenenza.
Da Michelangelo a Johann Heinrich Fussli, passando attraverso Hieronymus Bosch, Tiziano, Guercino, Andrea Mantegna e Jan Brueghel, verranno “squadernati” i nodi cruciali della sensibilità artistica dell’Occidente, in bilico tra i fantasmi della coscienza e la contemplazione della bellezza.
Ospite della serata Umberto Savoia.