Ancora Lucio Fontana sotto i riflettori. Nuovo record per l’amatissimo artista italiano con $29.173.000 da Christie’s a New York questa sera 11 novembre 2015 per un grande e giallo “Concetto spaziale, la fine di Dio” del 1964. Il 15 ottobre scorso a Londra da Sotheby’s un altro “Concetto Spaziale, La Fine Di Dio” del 1963 era stato aggiudicato a 15.941.000 sterline ossia l’equivalente di 24.471.029 dollari. Mentre nel novembre del 2013, sempre a New York, Christie’s ne aveva battuto ancora un altro di questa serie, del 1963, per $20.885.000.
Per la cronaca di questa serie grande e ovale a forma di uovo tutte della stessa misura (177×123 cm) Fontana ne realizzò trentotto tra il 1963 e il 1964. Tre anni prima Yuri Gagarin aveva cambiato il corso della storia con il suo viaggio spaziale. Per Fontana fu lo stimolo nel creare “La Fine di Dio”: un corpus di opere -spietate, aggressive e maestose- che annunciano “la fine di un’era e l’alba di una nuova”. Per la prima volta un dipinto si rassegna a perdersi nell’infinito abisso dello spazio. Oggi, al prezzo medio di mercato attuale, tutte queste tele insieme valgono circa 1 miliardo di dollari.