Dal 9 al 19 giugno 2017 torna a Bologna il grande cinema biografico con Biografilm Festival.
Biografilm Festival è il primo evento internazionale interamente dedicato ai racconti di vita, che anche quest’anno propone un programma ricco (anzi, ricchissimo) di grandi anteprime cinematografiche, prestigiosi ospiti internazionali ed eventi musicali.
>> Al Biografilm Festival 2017 il tema della rivoluzione digitale si affianca un altro tema guida la danza, con una selezione di film dedicati, sia fiction che documentari, che costituiranno una sorta di fil rouge interno alle altre sezioni del festival.
Tra le attesissime anteprime del festival si segnalano: L’opéra, diretto da Jean-Stéphane Bron, un ironico dietro le quinte dell’Opera di Parigi in una delle sue stagioni più complesse; Relève : histoire d’une création sul celebre coreografo de Il cigno nero Benjamin Millepied e due imperdibili opere prime: Move! Dance your life, viaggio poetico a passo di danza in giro per il mondo diretto da Fanny Jean-Noël e il film simbolo di questa edizione, La danseuse (Io danzerò) di Stéphanie Di Giusto, in cui la poliedrica Soko interpreta Loïe Fuller, la cui celebre danza serpentina diede il via alla rivoluzione che porterà alla nascita della danza moderna.
Ed è proprio La danseuse (Io danzerò) ad apparire sulla locandina del Biografilm Festival 2017.
>> Un programma incentrato sui debutti mette a fuoco la natura del Biografilm come lente sulle novità e sugli esordi, confermandone la vocazione di Festival che guarda al futuro.
Il Concorso Internazionale, che ospiterà come ogni anno ben 10 anteprime che concorreranno all’Unipol Best Film Award | Biografilm Festival 2017, storicamente teatro di competizione tra i più affermati e noti autori e documentaristi.
In Contemporary Lives, la sezione dedicata a personaggi e temi che hanno maggiormente segnato il nostro presente, sono opere prime il fulminante Strangers in Paradise di Guido Hendrikx, Dream Empire di David Borenstein, e Dream Boat di Tristan Ferland Milewski.
Tra i nuovi autori italiani si segnala Marco Martinelli (già regista e fondatore del Teatro delle Albe di Ravenna, qui alla sua prima esperienza cinematografica con il biopic pop e visionario Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, in anteprima mondiale nella sezione Biografilm Art),
Biografilm Italia, la sezione competitiva dedicata ai documentari di produzione o co-produzione italiana, conferma la sua attenzione specifica non solo per le nuove promesse e le più ambite anteprime mondiali, ma anche per la produzione del territorio, con una consistente selezione di titoli prodotti in Emilia-Romagna.
Ed è un’opera prima anche La principessa e l’aquila, il film di Otto Bell di cui Biografilm Festival presenterà in anteprima l’edizione italiana in un doppio evento in collaborazione con Sky Cinema con la presenza di Lodovica Comello, voce narrante del film.
Il 2017 segna la conferma delle sezioni Biografilm Art e Biografilm Music, filo rosso tra le sezioni ancora la danza: in queste sezioni verrano proiettati, tra gli altri, Manifesto, il film diretto dall’artista e regista Julian Rosefeldt in cui l’attrice premio Oscar® Cate Blanchett interpreta ben 13 personaggi diversi e Bill Viola: The Road to St Paul’s di Gerald Fox, che segue l’artista Bill Viola e la moglie nei dodici anni che hanno portato al compimento di due importanti video-installazioni nella Cattedrale di Saint Paul.
Oltre alle anteprime cinematografiche di documentari e biopic, da sempre Biografilm Festival dedica degli omaggi ai più importanti autori e artisti contemporanei. Protagonisti in questo senso Peter Greenaway e Piera Degli Esposti, ai quali durante il festival sarà anche consegnato il Celebration of Lives Award.
Sul sito ufficiale del Biografilm Festival 2017 il calendario (ricchissimo) completo di tutte le proiezioni e gli eventi.
