«Alla fine tutti questi oggetti che hanno portato così tanto piacere a Peggy e a me, torneranno nel mondo e saranno di nuovo disponibili per altri custodi che, si spera, ne trarranno la stessa soddisfazione e gioia come è stato per noi in questi ultimi decenni».
David Rockefeller
Finalmente Christie’s ha divulgato i primi highlight della collezione di Peggy e David Rockefeller che saranno svelati a Hong Kong il 24 novembre, prima tappa del tour mondiale delle opere più importanti della raccolta che spazia dall’arte impressionista e modera a quella asiatica fino alle arti decorative e che sarà poi esitata nella primavera del 2018 al Rockefeller Center a New York.
Gli esperti di Christie’s l’hanno definita come «la più significativa asta filantropica di sempre». Il ricavato andrà infatti a finanziare progetti di beneficenza. Tra i capolavori si segnalano opere di arte impressionista e moderna, come un Picasso del periodo rosa selezionato dai Rockefeller dalla collezione di Gertrude Stein (stima: 70 milioni di dollari), delle ninfee di Claude Monet dipinte nel 1914-17 (35 milioni di dollari) e un nudo disteso di Henri Matisse (50 milioni di dollari) che potrebbe realizzare il nuovo record d’asta dell’artista.
Dopo Hong Kong (24-27 novembre) le opere voleranno a Londra, Los Angeles e New York, rivelando nuove informazioni a ogni tappa. Non mancheranno anche forum e lezioni.
Per l’esposizione di Hong Kong Christie’s ha selezionato sia dipinti che mobili e oggetti d’arte raccolti durante la loro vita e ereditati dalle precedenti generazioni. L’intera collezione riflette la passione profonda della famiglia Rockefeller per gli impressionisti, i post-impressionisti e l’arte moderna, oltre ai dipinti americani, mobili inglesi ed europei, opere d’arte asiatiche, ceramiche europee, porcellane cinesi, argenti e arti decorative e mobili americani, tra le altre categorie. Tra i Masterpiece in mostra per gli “affamati” collezionisti asiatici vi saranno opere significative di Claude Monet, Georges Seurat, Juan Gris, Paul Signac, Edouard Manet, Paul Gauguin, Jean Baptiste Camille Corot, Georgia O’Keeffe e Edward Hopper.
Marc Porter (Christie’s Chairman, Americas) ha commentato: «La decisione di iniziare il tour in Asia è dovuta ai legami filantropici della famiglia con questa regione del mondo, iniziati già nella seconda metà dell’Ottocento». Le aste di primavera non saranno solo live. Alcune vendite saranno anche online. Queste ultime offriranno una selezione di oggetti con prezzi accessibili, che avranno stime di partenza di solo 200 dollari.
Impressionist & Modern Art
Eseguito nel 1905, “Fillette à la corbeille fleurie” è stato realizzato da Pablo Picasso nel suo cosiddetto ‘periodo rosa’ e sarà il lotto di maggior pregio. La stima infatti si aggira intorno ai 70 milioni di dollari. Fu acquistato nello stesso anno della sua realizzazione dai fratelli Leo e Gertrude Stein, e alla morte della donna è passato nella collezione di Alice B. Toklas nel 1946, dove è rimasto per altri 21 anni. Nel 1968, David Rockefeller ha riunito un gruppo di collezionisti per acquisire la raccolta di Gertrude Stein. Il dipinto è rimasto appeso nella biblioteca dell’appartamento della 65th Street a New York di David e Peggy.
Un’odalisca di Henri Matisse dipinta a Nizza nel 1923è stimata $50 milioni). Il soggetto dell’odalisca, la figura femminile distesa, ha avuto un significato speciale per Matisse perchè per lui è stata una opportunità di misurare la sua arte con quella dei maestri del passato. “L’Odalisque couchée aux magnolias” si trovava nel salotto di Peggy e David nella casa di Hudson Pines. Le ninfee di Monet dipinte nel suo tanto amato giardino a Giverny stimano invece all’incirca $35 milioni. Fu su raccomandazione di Alfred Barr (il primo direttore del Moma), che i Rockefeller si recarono dalla mercante parigina Katia Granoff, dalla quale acquistarono questa tela nel 1956.
Come accennato, non mancheranno anche raccolte di arte asiatica e di arti decorative. Ecco qualche highlight: