Prima di esaminare il calendario delle aste programmate tra fine marzo e maggio, riportiamo il parere sul mercato filatelico italiano di Giuseppe Vitale, noto commerciante ed esperto milanese, curatore delle quotazioni del catalogo Sassone. Il mercato è positivamente stabile e si lavora esclusivamente con i collezionisti che ricercano i buoni esemplari ancora mancanti alla propria raccolta.
Il settore di maggiore trend attualmente è rappresentato dalle ex Colonie italiane e dalle Occupazioni, non solo per quanto riguarda le rarità, ma anche le serie di modesto valore. Questo è un indice dell’attenzione collezionistica verso aree prima trascurate ed oggi considerate facenti parte a tutti gli effetti della raccolta nazionale. Trend positivo anche per il Regno. Il collezionista oggi, una volta terminata la raccolta della Repubblica, si sta affacciando lentamente nel settore anteguerra a ritroso nel tempo.
In quanto alla repubblica che rimane la raccolta più popolare, il mercato è stabile. Continua la richiesta del periodo con filigrana ruota, in particolare per le lunghe serie della Democratica e del Risorgimento, difficili a reperire – per tutti gli esemplari – in ottimo stato di conservazione, e per i servizi, in particolare per 1000 lire Pacchi Postali con filigrana ruota (il Cavallino) che registrerà nuovi aumenti nella prossima edizione del catalogo, per i Segnatasse e i Pacchi in Concessione, e per il best seller Gronchi rosa, venduto al dettaglio a 1.000 euro e ricercato pure dagli stranieri (lieviterà anch’esso sulla prossima edizione del catalogo). Il Vaticano è stazionario, mentre c’è richiesta per le emissioni anteguerra di San Marino, in particolare per i primi numeri.
Auction Phila, 24 marzo
Una bella asta che ha visto il successo del Regno, delle Colonie e delle Occupazioni italiane. La lettera raccomandata del 20 dicembre 1918 da Trento per città con la serie completa dei sovrastampati del Trentino del 1918, compreso uno splendido 10 Corone violetto chiaro della II tiratura, ha realizzato 22.200 euro (lotto 858). Una splendida serie completa non emessa Asse ed espressi sovrastampati del 1941, della zona Fiumano-Kupa, tutti bordo di foglio, stimata 4.000 euro, ne ha realizzati 9.000 (lotto 815). Una rarissima quartina usata del n.1 del Regno unificato, il 10 cent bistro giallastro con annulli di Girgenti, ma lievemente restaurato 8solo du quartine esistenti) ha realizzato 10.200 euro (lotto 151). |
Behr, Parigi, 83a vendita a prezzi netti, marzo – giugno
Occorre citare queste interessanti vendite a prezzi netti gestite dalla nota azienda francese Behr che affianca a molto materiale di Francia e delle ex Colonie francesi anche francobolli e lettere di altri paesi (in questa vendita si notano, nel settore degli antichi ducati italiani alcune lettere di Sardegna con annulli di Savoia). Della Francia di eccezionale rarità una busta del 1850 con un esemplare del franco vermiglio Cerere e due esemplari del franco carminio, da Parigi a Lisbona, prezzo su richiesta (lotto 74). Presente pure un Ballon Monté volato sul General Uhrich il 20 novembre 1870 con il rarissimo cachet rosso (anziché blu) degli Aéronautes Dartois e Yon (fu operativo solo in occasione del volo di questa mongolfiera ed è considerato il più raro tra i tre), offerto a 22 mila euro (lotto 833). |
Bonhams, Londra, 4 aprile |
Casati, Monza, 30 e 31 marzo
Una bellissima selezione di francobolli di interesse nazionale, europei e oltremare. Nel settore delle ex Colonie, una rarissima serie dei non emessi Asse dell’Africa Orientale Italiana , di eccezionale qualità, parte da una base di 4 mila euro, contro una quotazione di 15 mila (lotto 872), mentre i due valori Benadir del 1905 della Somalia con sovrastampa di Zanzibar, nuovi non linguellati, hanno una stima di 1.400 euro, contro una quotazione Sassone di 6.650 (lotto 985). |
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Dorotheum, Vienna, 11 e 12 aprile
Le aste della nota casa viennese che ad aprile celebrerà il Giubileo per i 300 anni della sua fondazione attira l’attenzione non solo dei collezionisti di aree di lingua tedesca, ma anche di appassionati europei che trovano esemplari per le proprie raccolta. In questa asta una raccolta di francobolli italiani di posta aerea del Regno, nuovi linguellati e non ed usati, tra cui un 7,70 balbo nuovo del 1930, ha stima 120 euro (lotto 1019), un lotto di tre esemplari annullati del Penny Black inglese ha stima 200 euro (lotto 1005), mentre un raro foglietto WIPA austriaco del 1933 ha stima 800 euro contro una quotazione del catalogo Unificato di 4.000 euro (lotto 1534). |
Sotheby’s Londra, 2 e 3 maggio
È apparso l’XI ed ultimo volume dell’asta relativa alla collezione del Commonwealth di Sir Gawaine Baillie che, oltre a contenere i realizzi dell’intera serie di tornate, ripropone i lotti rimasti invenduti. Tra i top loti, riproposti all’incanto, è il rarissimo blocco di quattro del 5 cent canadese oltremare e rosso emesso nel 1959 per l’apertura del Canale St. Lawrence, con centro capovolto,uno status symbol della filatelia canadese, due esemplari non linguellati, stima 25 / 28 mila sterline (lotto 944). |
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Spink, Londra, 12 e 13 aprile |