Finalmente siamo on line. Quando quattro anni or sono iniziammo l’avventura (con il sito Eartcom) nessuno avrebbe mai pensato di arrivare a questo punto. Ricordo che decisi di creare il sito più come strumento e laboratorio di lavoro per i miei studenti di allora. La cattedra dell’Accademia di Brera “Teoria e pratica del mercato multimediale dell’arte” lasciava ben pochi spazi all’insegnamento teorico. Reclamando invece un approccio pratico, materiale e collettivo ai nuovi media di Internet. Iniziammo così a lavorare con Eartcom.com. In meno di quattro anni il sito è cresciuto così tanto, in termini di visitatori e di piattaforma comunicazionale, che ormai era improrogabile una sua completa rivisitazione. Gli amici e i colleghi giornalisti sanno il tempo e l’energia che abbiamo messo in campo per arrivare sino a qui. La trasformazione è stata -oltre che lunga e faticosa- così radicale da obbligarci a trovare persino una nuova testata. Ovviamente Eartcom.com ci appartiene ancora e dunque chiunque cliccherà su quel nome arriva direttamente sul nuovo sito. Per il quale abbiamo scelto un logo che contiene una parola in latino e una in inglese: ArsLife. L’arte e vita. La vita nell’arte. La missione di questo portale è quella di fornire il massimo di informazioni attuali sull’arte e il suo mercato. Con un occhio, ovviamente, di riguardo a quello che accade nel nostro Paese. Ci proponiamo anche di stimolare il dibattito e la discussione sui vari temi e sulle polemiche legate al mondo dell’arte in Italia. Per centrare questo obiettivo il nostro profilo è assai diverso da quello di altri siti italiani. Noi priviligeremo sempre i contenuti sul contenente. La qualità sulla quantità. Ecco perchè i nostri articoli e le inchieste saranno -in prevalenza- scritti da giornalisti, curatori e opinionisti di fama. Con un’apertura ampia e soprattutto mentale ai giovani e giovanissimi che desiderano impararare il mestriere del critico e del giornalista. Verso costoro la nostra è e sarà un’apertura totale, di spazi e opportunità. Con l’imperativo categorico di scegliere soltanto chi scrive bene. Chi eccelle nell’osservazione critica. Chi pur giovane mostra talento. Non ci interessa diventare un grande contenitore del nulla. Oggi troppi media dedicati all’arte -anche su internet- vengono creati e gestiti da persone che non solo non sanno distiguere un dipinto di Frans Hals da uno di Jan Vermeer, ma addirittura confondono una sinfonia di Arnold Schoenberg con una tela di Willem de Kooning. Internet è uno strumento straordinario, ma insieme alla democrazia globale, apre la porta a una possibile comunicazione troppo approssimativa. Il rischio è che qualche informatico più furbo degli altri si improvvisi esperto e opinionista in campi nei quali non ha mai arato. Ovviamente è liberissimo di farlo. Ma come diceva Oscar Wilde “non è l’arte che deve farsi popolare, è il pubblico che deve diventare artistico!” Noi -soprattutto sull’economia dell’arte- abbiamo una buona esperienza, testata da diversi anni di duro lavoro. Inoltre il grado di eccellenza dei nostri collaboratori, che ringrazio sin da ora per l’entusiastica adesione, ci permette d’essere orgogliosi. Quindi chiunque desidera oltre che leggerci, inviare commenti e contributi sarà ben accetto. Ma sempre valutato e giudicato nel merito di quello che dice e sostiene. Come potrete scoprire ArsLife consta di alcune scorciatoie per le ricerche, in grado di semplificare il rinvenimento di una notizia su una mostra, un’asta o le quotazioni. Con gli amici di ArsValue abbiamo creato una scorciatoia per l’accesso alla loro banca dati, con alcune promozioni in futuro per i nostri utenti. ArtPrice è un colosso e per ora ci concede soltanto il link diretto ai loro dati. Cliccando un nome nello spazio dedicato si accede direttamente alla loro pagine specifiche sulle vendite dei singoli artisti. E’ solo una scorciatoia ginnica perchè poi bisogna abbonarsi. Mentre Antiquorum, la più grande casa d’aste al mondo per l’orologeria, ci ha consentito il link gratuito alla loro banca dati straordinaria. Basta scrivere il nome di un orologio specifico e magicamente saltano fuori tutti gli esemplari passati in asta e quelli che stanno per essere battuti nelle loro vendite imminenti. Come noterete, nella sezione “Critica”, lo spazio dedicato alle inaugurazioni è aperto a quasi tutti gli eventi, con poca o nessuna selezione da parte della nostra redazione. Mentre nello spazio delle mostre siamo noi a scegliere quali segnalare. Tutti possono inviarci notizie su esposizioni specifiche. Ma è la redazione a scegliere se darne o meno notizia. Tutte le altre sezioni potete scoprirle da soli. Il 30 maggio abbiamo deciso di entrare ufficialmente on line. Nei prossimi giorni completeremo via via le sezioni, aggiungendone di nuove e terminando progressivamente il trasferimento del grande archivio di dati accumulato sul sito precedente. Per fornire a tutti, in rete, la possibilità di consultare notizie e approfondimenti di eventi attuali e trascorsi. Benvenuti su ArsLIfe.com
