Apparentemente la notizia non sarebbe dotata di quella particolare capacità di rappresentazione ma, a ben guardare, ci sono tutti gli elementi delle favole di Wilden questo caso, si tratterebbe di una favola che parla dell’arte, o meglio, del sistema dell’arte. Una parte rilevante del sistema dell’arte interessa, infatti, le sponsorizzazioni ed un’altra parte rilevante interessa i preventivi per gli interventi o per gli allestimenti. Un’altra parte importante interessa il sostegno pubblico giacché la mano pubblica riveste sempre, o quasi, un ruolo rilevantissimo anche solo per la semplice esistenza in vita di molta arte. E’ il caso del restauro della Fontana di De Chirico posta nei giardini del Parco Sempione a Milano e da anni giacente, nelle sue sculture principali, in un ricovero in attesa di restauri. I preventivi finora presentati al Comune avevano forse indotto a meditazioni ed i ritardi erano probabilmente frutto di titubanze e valutazioni. Ma a un certo punto sono spuntati sia un preventivo di sei volte inferiore, sia i soldi dello sponsor. Se lo sponsor, come riportato dal Corriere, sarà effettivamente Mapeiprobabilmente si tratterà di un bell’esempio di sinergia tra le capacità di un’azienda ed il suo impegno diretto sottoforma di prestazione d’opera. Ma dove sta la parte favolistica? Sta nelle considerazioni accessorie: come mai tanti preventivi diversi? Come mai tante ipotesi d’intervento diverse? Come mai tanti ritardi? Come mai ci vuole un Assessore che prende in mano la situazione, salta regolarmente le procedure, e giunge alla conclusione con un classico procedimento “gordiano”? Come mai in molti casi non ci sono i permessi ma certe opere vengono esposte comunque? E’ una questione di priorità: ecco l’insegnamento della favola. Se la priorità è rimettere al loro posto le sculture di De Chirico allora il risultato si ottiene. Ma c’è anche un altro inquietante e metafisico aspetto relativo al sistema dell’arte: cosa ha la meglio tra il fatto e la sua rappresentazione? Cosa ha la meglio tra la valutazione di un preventivo e la scelta di un preventivo? Se il “criterio” è la sostanza della critica ecco che ogni aspetto del sistema dell’arte sottostà al “criterio”. Anche trovare i soldi.
