Parigi, 17 novembre 2007
Triplo record per un album di Gustave Le Gray passato in asta da Art Curial a Parigi. Vero e proprio tesoro della fotografia del XIX secolo, “Souvenirs du camp de Chalons au Lt d’Eggs”, del 1857, composto da 62 stampe all’albumina montate su cartone era stimato tra i 200 e i 250 mila euro. Ma in asta ha triplicato la valutazione fermando il martelletto di Francis Briest presso l’Hotel Dassault a 696.730 euro, pari a 1.021.300 dollari. Oltre ad essere il record mondiale per la fotografia del XIX secolo è la prima volta che un’opera di questo segmento del mercato supera la barriera del milione di dollari. Il record precedente apparteneva a un dagherrotipo di Girault de Prangey venduto nel maggio del 2003 a Londra per 916.126 dollari. Mentre il prezzo più alto di Gustave Le Gray risale al 17 ottobre del 1999 quando nella vendita della collezione di André Jammes “La Grande Vague” era stata aggiudicata a 838.704 dollari. Si tratta del record assoluto per una vendita di fotografie in un’asta d’arte in Francia. Questo pezzo di grande rarità -che testimonia le prime ore storiche del reportage fotografico- è stato acquistato dal grande mercante americano Hans Kraus che ha dovuto lottare contro un collezionista privato tedesco. Fu grazie alla scelta personale dell’imperatore Napoleone III che Gustave Le Gray fu scelto nell’estate del 1857 per testimoniare attraverso le sue fotografie l’inaugurazione del campo di Chalons, simbolo della potenza e dell’organizzazione dell’armata francese. Il fotografo era allora all’apice della sua carriera. Otto dei dieci album fotografici realizzati da Le Gray sono giunti sino a noi intatti. Sette figurano nelle collezioni di grandi musei o istituzioni (Musée de l’Armée, BNF, Paul Getty Museum) o in prestigiose collezioni private (Collection Roger Thérond, Collection Michael Wilson) Questo album proveniente da Lt Colonel d’Eggs è l’ottavo. L’ultimo album precedente, proveniente dalla Colllesine André Jammes) era passato in asta il 17 ottobre del 1999 ed era stato acquistato dal Museo Nazionale del Qatar per 650.000 dollari.
Info: www.artcurial.com
