Fino al 15 marzo, il teatro Lo Spazio.it accoglie sul proprio palco il fortunato spettacolo Quartetto per Viola, scritto e diretto da Claudio Carafòli (sulle musiche di Jean Hugues Roland), che nelle scorse stagioni ha ottenuto un enorme successo di pubblico e critica. Motore di questa commedia è la straordinaria Anna Cianca, attrice versatile e di grande esperienza, davvero instancabile nelle sue evoluzioni sulla scena e capace di suggerire con voce e corpo una vasta gamma di sensazioni. Accanto a lei, quattro interpreti (Riccardo Bergo, Tiziano Floreani, Raffaele La Pegna, Ignazio Raso) giovani e bravi, che ce la mettono proprio tutta per starle dietro.
La trama: la signorina Viola De Lullis è un’anziana e bizzarra insegnante di recitazione. Nella scuola che dirige ha soltanto quattro allievi, che segue molto da vicino. I suoi ragazzi imparano a volerle bene, nonostante siano costretti a sopportare tutti quei metodi un po’ bruschi e i repentini cambi di umore che la rendono davvero un’insegnante sui generis. Un bel giorno arriva una telefonata dall’America: un importante produttore sta cercando il protagonista di un nuovo spettacolo. Dopo l’iniziale terrore di non farcela, i ragazzi e la loro maestra si impegnano anima e corpo nella preparazione per il provino che dovranno sostenere oltreoceano. Grazie alla signorina Viola, tra incertezze e voglia di avverare un sogno, i quattro attori riusciranno a superare il provino?
Buoni i tempi di tutti gli attori che, oltre a recitare, cantano, corrono, saltano, insomma “sudano” per un’ora e mezza, apparentemente senza troppa fatica, coinvolgendo gli spettatori. Quartetto per Viola del resto non è soltanto una commedia: al suo interno trovano spazio momenti da vero musical (con canzoni e piccole coreografie), citazioni dotte tratte dal teatro classico (vedi Shakespeare), dal cinema (soprattutto quello orientale…) e dalla musica (Simon e Garfunkel), e persino qualche lampo di poesia (come nella scena in cui, sulle note di Strauss, gli attori ballano il valzer con dei manichini tra mille bolle di sapone).
Senza considerare il fatto che la pièce resta in programmazione per oltre due mesi, cosa del tutto insolita qui in Italia: questa rara circostanza (che in paesi come Francia e Inghilterra è già più diffusa) assume davvero il sapore di una sfida, che sia Carafòli sia il teatro che lo ospita raccolgono audacemente. Legata allo spettacolo, poi, c’è anche un’altra interessante iniziativa: Quartetto per Viola, infatti, diventa nel 2009 un divertente fumetto a colori, che viene distribuito gratuitamente in 7.000 copie, i cui bozzetti portano la firma di Paolo Pero.
Senza considerare il fatto che la pièce resta in programmazione per oltre due mesi, cosa del tutto insolita qui in Italia: questa rara circostanza (che in paesi come Francia e Inghilterra è già più diffusa) assume davvero il sapore di una sfida, che sia Carafòli sia il teatro che lo ospita raccolgono audacemente. Legata allo spettacolo, poi, c’è anche un’altra interessante iniziativa: Quartetto per Viola, infatti, diventa nel 2009 un divertente fumetto a colori, che viene distribuito gratuitamente in 7.000 copie, i cui bozzetti portano la firma di Paolo Pero.
Informazioni utili:
Quartetto per Viola, dal 2 gennaio al 15 marzo 2009
Roma, Teatro Lo Spazio.it
Roma, Teatro Lo Spazio.it