WANNENES. Genova, 24 febbraio 2009
Il settore dei dipinti antichi si riconferma il cuore trainante del mercato ordieno. Centoquaranta dipinti, di grande eccellenza, per la tornata unica che ha aperto la stagione 2009 delle aste WANNENES.
“Ne avevamo avuto sentore già a fine 2008 – ha commentato Guido Wannenes, direttore del reparto di Arredi e Dipinti Antichi nonché Amministratore delegato della Wannenes Art Auctions -, ma il succeso di questa vendita ne è la riprova: l’arte antica si riconferma il bene rifugio per eccellenza”. Grandi collezionisti, mercanti importanti, ma non solo, scelgono la qualità e la datazione rilevante, accompagnate da un supporto critico serio e rigoroso.
Gli oltre i € 200.000,00 raggiunti dal magnifico “Conversione di Maria Maddalena” di Giovanni Andrea De Ferrari, lo dimostrano.
Ma una grande attenzione, come sempre, è stata anche riservata a tutta la fascia di collezionisti medi. Rilevante in questo senso la vendita di tutto il nucleo dei pittori fiamminghi, cui era dedicata tutta l’ultima parte del catalogo. 24 dipinti su cui si è sollevato un diffuso interesse, confermato dal risultato finale.
Nel mentre Wannenes continua ad espandersi sul territorio italiano, aprendo nuove sedi e creando una rete di associate, rafforzandosi come una delle realtà dominanti nel panorama italiano del collezionismo della pittura antica, con risultati che premiano, ancora una volta, la grande attribuzione accompagnata da una provenienza certificata delle opere e la loro analisi storico artistica.
L’eccellenza, la certificazione, l’attenzione alle esigenze del mercato: le regole d’oro della WANNENES la cui validità è stata nuovamente confermata con più del 65 per cento di venduto.
Info: www.wannenesgroup.com
