Un inatteso segnale di ripresa per il settore mobili dove alcuni pezzi hanno ottenuto degli ottimi risultati pur sempre però in un mercato esigente e selettivo. La coppia di letti in bronzo dorato, a fronte di una valutazione di 1.600 – 1.800 euro, è stata aggiudicata a 10.540 euro e si tratta del top lot di questa asta della Casa d’aste Il Ponte, il mobile stile impero a quattro ante e due cassetti stimato 600 – 700 euro è stato aggiudicato a 1740 euro. A conferma che comunque le valutazioni permangono basse ed è il mercato stesso che decreta l’apprezzamento o meno di un lotto. 

Buoni anche i risultati di altri lotti di arredi che tuttavia si assestano vicino alle valutazioni: dieci sedie in noce con schienale squadrato valutate 1.000 – 1.200 euro sono state battute a 1.610 euro, la ribalta in noce, valutata 1.200 – 1.500 euro, è stata battuta a 2.480 euro, il comodino a tre cassetti valutato 600 – 700 euro è stato battuto a 870 euro, il salotto dell’inizio del XX secolo in legno dorato e intagliato composto da divani e due poltrone valutato 1.000 – 1.200 euro è stato battuto a 1.740 euro.

Bene anche i dipinti: l’olio su cartone telato di Aldo Conti intitolato ‘Cervino’ valutato 400 – 500 euro è stato battuto a 870 euro, ‘Paesaggio con covoni’ di Vogelrheydt stimato 1.000 – 1.200 euro è stato battuto a 1.488 euro, ‘Vedute di Torino’ del 1930 di Antonio Carbonati valutato 180-200 euro è stato battuto a 670 euro, l’olio su tela di un maestro napoletano del XVII secolo raffigurante un santo, a fronte di una valutazione di 600 – 700 euro ha raggiunto i 2.250 euro, l’icona su legno di forma tonda raffigurante il diluvio universale, stimata 150 – 200 euro, è stata battuta a 870 euro.

Tra gli oggetti, hanno ottenuto dei buoni risultati un lampadario a otto luci in legno intagliato e dorato del XIX secolo che, valutato 700 – 800 euro, è stato battuto a 2.100 euro, il vaso orientale in porcellana policroma valutato 200 – 300 euro aggiudicato a 1.050 euro. Il lampadarietto in bronzo con coppa decorata da putti giocosi valutato 800 – 1.000 euro è stato aggiudicato a ben 3.200 euro