SOTHEBY’S. Firenze, 12,13,14,15 ottobre 2009
Salvatore (1875-1955) e Francesco (1910 – 1981) Romano. Antiquari a Firenze.
Un secolo di attività a Palazzo Magnani Feroni
RISULTATI:
Sessione 1, 12 ottobre 2009, ore 15.30, lotti 1-291: 4,704,700 €
Sessione 2, 13 ottobre 2009, ore 15.30, lotti 300-537: 1,573,238 €
Sessione 3, 13 ottobre 2009, ore 20.30, lotti 538-689: 2,057,838 €
Sessione 4, 14 ottobre 2009, ore 15.30, lotti 700-1053: 674,359 €
Sessione 5, 14 ottobre 2009, ore 20.30, lotti 1054-1213: 1,012,565 €
Sessione 6, 15 ottobre 2009, ore 10.30, lotti 1215-1461 e ore 20.30, lotti 1462-1813: 485,707 €
GRAND TOTAL : 10,508,407 €
Commento finale ufficiale di Sotheby’s
Filippo Lotti Ad di Sotheby’s Italia e auctioneer dell’asta commenta: “Si è trattato di un’asta inusuale e di grande fascino, non solo per la qualità delle opere proposte, ma anche perchè si è avuta la possibilità di riaprire al pubblico le sale dello splendido palazzo Magnani Feroni, chiuse da oltre 50 anni.Abbiamo riscontrato buoni segnali di vitalità da parte di collezionisti, istituzioni e mercanti italiani e stranieri.Siamo stati inoltremolto felici della grande disponibilità dimostrata dalla Soprintendenzadi Firenze nei nostri riguardi: i pezzi esposti sono stati infatti esaminati con attenzione e tempestività, in modo da poter comunicare direttamente in asta quali opere avrebbero avuto la libera circolazione e quali no. Credo sia la prima volta che ciò avviene ad un’asta in Italia”.
Commento alla prima giornata (la più importante):
La prima delle quattro giornate dell’asta “Salvatore e Francesco Romano Antiquari a Firenze. Un secolo di attività a Palazzo Magnani Feroni” – che ha offerto 291 lotti di Sculture d’Alta Epoca e Oggetti d’Arte (per un totale di circa 5 ore d’asta ininterrotte) ha prodotto ottimi risultati . La giornata ha totalizzato € 4.629.325 ( da una pre-sale estimate – per la giornata del 12 ottobre 2009 – di 3,741,550 – 5,589,970 ) con una straordinaria partecipazione in sala e al telefono di collezionisti, Istituzioni e antiquari italiani e stranieri. La sala d’asta situata presso la grande terrazza dello scenografico Palazzo era stracolma di collezionisti e almeno 15 i telefoni collegati. Filippo Lotti, Ad di Sotheby’s Italia e auctioneer della intera sessione commenta: “Siamo molto soddisfatti dell’ esito di questa prima tornata d’asta che ha offerto al pubblico Scultura d’Alta Epoca ed Oggetti d’arte di gran pregio e freschezza. Inoltre desidero sottolineare lo spirito di fattiva collaborazione che si e’ istituito, in questa occcasione, tra il team di Sotheby’s e la Soprintendenza alle Belle Arti di Firenze. I clienti hanno avuto la possibilita’ di conoscere, prima dell’asta, lo stato di libera circolazione o meno dei lotti. Colgo l’occasione infine per ricordare che Sotheby’s a Firenze organizzo’ la sua prima asta italiana nel lontano 1969 ed oggi ha il privilegio di battere questa storica vendita aprendo al pubblico lo splendido Palazzo Magnani Feroni con i suoi tesori, luogo pressocchè segreto da oltre 50 anni” Mario Tavella, Co- Chairman di Sotheby’s Italia e Resp. House-Sales&Collections Europe, sottolinea: “Ancora una volta questo evento ha ribadito che il fascino di palazzi storici unito alle freschezza di collezioni da tempo non ammirate dai collezionisti, rappresentano un forte richiamo anche per un pubblico più vasto”. Francesco Morroni, Resp. Dipartimento arredi di Sotheby’s Italia e secondo battitore in sala, aggiunge : “ La Collezione Romano ha mostrato tutti i suoi punti di forza, non solo nella Scultura ma anche negli Oggetti d’Arte in pietra, marmo e terracotta. Grande fascino ha suscitato il Medioevo ed il Rinascimento presentato nel primo dei quattro cataloghi di vendita. La Collezione Romano ha offerto opere in prevalenza Toscane e Napoletane grazie alle due aree culturali di Salvatore Romano, nato in Campania ma ben presto – nei primi anni del Novecento – trasferitosi a Firenze, allora capitale internazionale del mercato antiquariale. A questo proposito solo a titolo di esempio ricordiamo il lotto 223 , le Quattro figure in terracotta attr. ad Antonio Novelli, Firenze XVII secolo vendute a € 162.750 ed il magnifico San Bruno, grande terracotta della cerchia di Cosimo Fanzago, Napoli XVII secolo, che e’ andato ad un collezionista europeo a € 87.150”.
