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Maria Cristina Carlini. Eventi 2010

M.C. Carlini - Giardino di pietra, 11 elementi in acciaio e resina

Martedì 12 gennaio 2010 – Palazzo Reale, Milano  

Architettura, archeologia e scenografia: su questi 3 elementi si fonda l’arte della scultrice milanese Maria Cristina Carlini. Ieri mattina – martedì 12 gennaio – con una conferenza stampa tra il commemorativo e il pubblicitario si è svolta presso Palazzo Reale la presentazione del progetto di arte contemporanea “Maria Cristina Carlini – Eventi 2010” presieduta da l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory.

Sorride Gianni Schubert della Galleria Arte Borgogna, che segue l’artista, presente alla Conferenza insieme a Vincenzo Sanfo, presidente Centro Italiano per le Arti e la Cultura, Anselmo Villata, presidente INAC Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, Fiorella Minervino, storico dell’arte e Giovanni Iovane, storico dell’arte.

M.C. Carlini – Giardino di pietra, 11 elementi in acciaio e resina

Maria Cristina Carlini sarà la nostra ambasciatrice culturale per Milano e per l’Italia, spiega l’Assessore, l’artista ideale a fare da transito tra l’Expo 2010 di Shanghai e Milano 2015. Sarà, infatti, l’artista milanese a rappresentare nel maggio 2010 il capoluogo lombardo a Shanghai partecipando all’Expo con diverse sculture monumentali, richieste oramai in tutta la Cina. 
Innanzitutto, continua l’Assessore, Maria Cristina Carlini è una donna, ciò assume un significato simbolico e rilevante in una realtà come quella cinese dove il sesso femminile sta acquistando una sempre maggiore importanza anche in ambito artistico. A detta di Gillo Dorfles, la Carlini è l’unica grande scultrice europea contemporanea.

Nel corso del 2010 l’artista milanese sarà presente con le sue opere monumentali in importanti città, sedi museali e ambasciate della Cina e degli Stati Uniti confermandosi come una personalità di importante spessore nel panorama artistico internazionale. Inoltre parteciperà alla mostra organizzata in occasione della Giornata Internazionale della Donna l’8 marzo 2010 – con un’opera in bronzo e sarà la prima artista contemporanea in assoluto a varcare le porte della Città Proibita a Pechino.

Maria Cristina Carlini si è principalmente dedicata alla materia, a quanto la materia poteva darle e a quanto essa poteva dare alla materia. Le sue ricerche sono andate nel senso di una costruzione spaziale che parte, comunque, da una concezione materica della scultura che poi confluisce nella composizione. Monumentalità, gestualità e grandezza, opere di grande dimensioni realizzate utilizzando il grès, il ferro, il bronzo e l’acciaio corten.

L’anno prossimo, Maria Cristina Carlini approderà, precisamente l’8 marzo 2011, a Milano con una personale esclusiva: una serie di 10/12 installazioni in giro per la città che si inseriranno perfettamente nel contesto cittadino, creando una sorta di dialogo col tessuto urbano interagendo coi suoi edifici.


M.C. Carlini – Africa, 2006, 6 elementi sferici in grés
 

Si è tanto lodato il genio e l’opera dell’artista internazionale dimenticandosi l’evento nazionale che inaugurerà tra pochi giorni a Reggio Calabria, se non con un accenno formale; infatti l’artista aprirà il 2010, il 16 gennaio, con una personale nel capoluogo calabrese visitabile dal 17 gennaio al 28 febbraio nel Castello Aragonese e sul lungomare dove una sua imponente scultura in acciaio corten dal titolo “Monumento al Mediterraneo” resterà esposta in permanenza instaurando così un profondo dialogo con il mare antistante. Forse un barlume di bellezza e di speranza attiva in questa terra spesso schiava, come ancor più testimoniato dagli avvenimenti recenti, del proprio degrado sociale e culturale.

Dovremo invece aspettare il 2013 per poter visitare e veder realizzato l’avvenieristico Museo d’Arte Contemporanea: a domanda specifica sull’apertura del nuovo spazio l’Assessore milanese ha risposto stizzito che la data è fissata il 2013, assolutamente entro quell’anno.

Ma il sito del Comune di Milano recita così:

L’APERTURA PREVISTA PER IL 2011
Museo d’Arte Contemporanea, un nuovo polo culturale per la città Progettato dall’architetto Libeskind, non sarà solo un luogo dove esporre le opere, ma anche una grande sede di aggregazione che ospiterà un centro termale e un giardino botanico sul tetto. Entro la primavera del 2011, nell’area dell’ex Fiera, nascerà un nuovo museo di arte contemporanea, firmato da Daniel Libeskind, l’architetto polacco che, assieme a Zaha Hadid e Arata Isozaki, ha ideato le tre torri simbolo di City Life, il nuovo quartiere del capoluogo lombardo.

Certo, siamo in Italia.

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EVENTI FUTURI

Maria Cristina Carlini in Cina

Ambasciata Italiana e Città Proibita, Pechino

Convention Art Center, Shanghai

3 marzo – 10 aprile 2010 

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