WANNENES. Genova, 15 giugno 2010
Un catalogo che ha incontrato il gusto del mercato italiano, ma soprattutto quello di clienti internazionali – molti i collezionisti d’oltreoceano – ha portato più del 73% di venduto, per un totale che supera i 550mila euro di aggiudicazioni. La casa d’aste si conferma così come una delle realtà più attive e dinamiche del panorama italiano, anche nel settore del Design.
Segnaliamo la poltrona Distex di Gio Ponti per Cassina, che ha raggiunto i 25.000 euro di aggiudicazione, partendo da una stima di 3.000 – 3.500 euro (lotto 108).
Buoni i risultati del nucleo di Fontana Arte, in testa al quale troviamo la lampada a sospensione modello “Dalia” (stima 10.000 – 12.000 euro) con i suoi 17.220 euro di esito (Lotto 242).
Non mancano i risultati particolarmente interessanti: è il caso della consolle in marmo, serie Eros, firmata Angelo Mangiarotti. Partendo dai 3.000 – 3.500 euro di stima a catalogo, ha spuntato i 14.760 euro. Stesso disorso vale per la figura di tacchino di Toni Zuccheri: l’alta qualità e la rarità dell’opera hanno fatto sì che il “tacchino” raggiungesse gli 11.070 euro.
“Un dato su tutti: il mercato ci ha stupito piacevolmente, sia per le richieste di partecipazione, che per la presenza in sala. Siamo di fronte a una inversione di tendenza rispetto alla crisi”. Così Gilberto Baracco e Andrea Schito, direttori di reparto, commentano l’ultima asta di Arti decorative e Design del XX secolo, che chiude il primo semestre del 2010 dell’attività della WANNENES. “I risultati testimoniano che il mercato si sta riprendendo dalla crisi – commentano ancora Baracco e Schito -. Il mondo dei mercanti di design era riunito a Artbasel, a Basilea, per uno dei più grossi appuntamenti del settore. Questo, però, non gli ha impedito di partecipare con entusiasmo, seppure al telefono”.