WANNENES. Genestrello, 24/25/26 settembre 2010

I risultati della vendita di arredi, dipinti, oggetti d’arte e d’uso, marmi ed arredi da giardino della storica residenza pavese “dimostrano che quando la proposta è oggettivamente valida il mercato risponde”, questo in sintesi il commento a caldo di Guido Wannenes, amministratore delegato della Wannenes Art Auctions che ha battuto l’house sale di Villa Coardi Carpeneto Mazza.
Nelle cinque vivaci tornate d’asta è stato aggiudicato il 92,75% dei 978 lotti che componevano il catalogo, il cui monte riserve è stato triplicato nelle aggiudicazioni con un totale lordo di 3.030.340 €.
Nella sessione inaugurale una coppia di tavoli romani del XIX secolo è stata aggiudicata per 67.650 €, mentre un cassettone del Sei-Settecento in legni vari e dorature ha raggiunto i 43.050 e una ribalta lombarda in radica e cornici ebanizzate i 47.970 €. Di rilievo anche il prezzo raggiunto da una specchiera con cornice dorata e specchi, arrivata a 35.670 €. Cifre altrettanto ragguardevoli per i dipinti: i due Assereto, “Lot e le figlie” e “Tommaso apostolo”, sono andati rispettivamente a 73.800 e 44.280 €, ugualmente “Ercole e Onfale” di pittore romano del XVIII secolo ha raggiunto gli 81.180 €.
Risultati al di sopra delle aspettative anche per lotti di arti applicate come il “Trionfo” in porcellana cinese del XVIII secolo montato in legno dorato nel XIX andato a 9.840 €, o le due coppie di “Grandi elementi decorativi da giardino” in pietra battute a 9.348 e 10.086 €.

Per Guido Wannenes l’Asta di Villa Coardi Carpeneto Mazza “è anche la soddisfazione di veder premiare un progetto coraggioso iniziato nel 2008 quando, contro corrente, ci ampliammo aprendo sedi e allargando lo staff a persone responsabili e competenti. Oggi quest’organizzazione che interagisce con equilibrio e competenza ci ha permesso di raggiungere un risultato che va oltre le aspettative, e che avrà certo una ricaduta positiva su tutto il mercato”.

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