GIOIELLI ANTICHI E CONTEMPORANEI,
ARGENTI ED OROLOGI
ANTIQUARIATO E DIPINTI ANTICHI
TAPPETI ANTICHI
LIBRI ANTICHI E RARI. ARTE ORIENTALE
14-21 marzo 2011, Cambi, Genova
Con il 14 marzo la Casa d’Aste Cambi inizia un’intensa settimana di battute d’asta nelle quali propone ai collezionisti oltre al consueto importante appuntamento con l’Antiquariato ed i Dipinti Antichi anche diverse sezioni interessanti quali quella degli Argenti, dei Gioielli antichi e contemporanei con all’interno una sezione dedicata ad una collezione di orologi da polso e da tasca, dei Libri antichi e rari ed infine due sezioni innovative quali i Tappeti antichi della fine del XIX e XX secolo ed una Collezione scelta di più di 400 lotti di Arte Orientale.
Sono molti quindi gli appuntamenti in vista ed occuperanno tutta la settimana dal 14 al 18 (escluso il 17 marzo in quanto festa proclamata solo per quest’anno) concludendosi con l’ultima giornata il successivo lunedì 21 marzo e proponendo così un’ampia scelta per tutti gli appassionati e collezionisti da sempre alla ricerca di oggetti preziosi ed insoliti da trovare, ma anche oggetti d’arte per tutti i gusti.
L’asta dei Gioielli Antichi e Contemporanei, Argenti ed Orologi aprirà la settimana di battute proponendo lunedì 14 marzo una ricca selezione di monili e gioielli di gusto e raffinatezza tra i quali spicca un raro anello a firma Buccellati tipo Vaticano in oro giallo e bianco a fascia alta con diamante centrale, una singolare collana in stile archeologico,attribuibile a Carlo Giuliano (1831-189) recto “non reliquens” verso “non relinquam” (non ti abbondenò – non mi abbandonerai) oltre a bracciali, pendenti, spille e orecchini.
Di notevole interesse è la sezione dedicata agli orologi da tasca e da polso dove sono stati raccolti questi piccoli monili del XIX e XX secolo riccamente ornati da colorati smalti e fini incisioni.
Tra gli Argenti si può invece evidenziare una caffettiera in argento datata 1780-1790 Venezia, con corpo piriforme costolato e manico in legno, una particolare lucerna fiorentina del XVII secolo ed un servizio completo di posate da dodici del XIX secolo, Roma, raccolto nel proprio astuccio.
Altro appuntamento interessante sarà quello dedicato all’Arte Orientale lunedì 21 marzo.La Casa d’Aste presenta un catalogo con un raro insieme di oggetti, mobili, porcellane, sculture in bronzo e in terracotta di manifattura e gusto orientale. Per menzionarne alcuni tra i più interessanti e di pregio si trovano una coppia di dipinti a tempera su carta applicata su tela, Cina Dinastia Qing del XVII secolo, un tavolo intarsiato in essenze pregiate e avorio decorato a cineserie, Cina XIX secolo, un grande vaso in avorio intagliato riccamente scolpito e poi ancora sculture in bronzo brunito raffiguranti Buddha risalenti al XVIII secolo e vasi Imari in porcellana di forme diverse provenienti dal Giappone oltre a moltissimi oggetti in avorio ed altri materiali pregiati propri di quelle aree.
Sempre il 21 Marzo ritorna l’Asta dei Libri Antichi e Rari che vedrà battuti più di 400 lotti tra manoscritti ed edizioni rare e pregiate provenienti da collezioni private sia genovesi che nazionali. Questo è un settore sempre molto apprezzato dai collezionisti sia italiani che stranieri sempre alla ricerca di pezzi rari. Per ricordare solo alcuni lotti tra i più importanti ecco un buon esemplare della Flora Pedemontana di Carlo Allioni, Torino del 1785 stimato Euro 4500-5000 ed una grande ed interessante biblioteca di libri d’arte e monografiedi antiquariato oltre ad una collezione di libri antichi stampati a Genova nel XVII e XVIII secolo provenienti da affidamenti privati, oltre ad alcuni manoscritti sei-settecenteschi e volumi figurati italiani, francesi ed inglesi. Curiosando tra gli altri lotti si può trovare un’ampia scelta di libri giuridici del XVII e XVIII secolo oltre a una vasta selezione di cinquecentine e una pregiata sezione di carte geografiche del XVI al XVIII secolo e Fogli di Portolano.
Il 16 Marzo all’interno del catalogo di Antiquariato e Dipinti Antichi verrà battuta una sezione di Tappeti Antichi del XIX e XX secolo provenienti da affidamenti privati. Troviamo una selezionata scelta di 200 tra tappeti, passatoie ed arazzi di origine persiana, caucasica ed orientale di particolare interesse per i loro decori geometrici che si contraddistinguono per la loro originalità ma soprattutto per i loro colori che vanno dal classico rosso mattone al blu, al beige e al verde. Di particolare interesse ricordiamo un tappeto cinese Pechino dell’inizio del XX secolo con fondo beige e decori floreali (cm 435×335), uno persiano Sultanabad di fine XIX secolo con fondo verde e decoro floreale (cm 367×260), una passatoia caucasicaShirwan di metà del XIX secolo, con campo azzurro e medaglioni e piccole losanghe contenenti stelle (cm 465×95) ed un curioso piccolo tappeto Ning-Xia, Cina terzo quarto XIX secolo con fondo blu di appena cm 80×36
L’Antiquariato ed i Dipinti Antichi occuperanno il resto delle giornate e presentano come di consueto un’ampia scelta di oggetti d’arte di gusto e raffinatezza provenienti da affidamenti genovesi, toscani e romani e tra i quali si possono menzionare per gli arredamenti un importante tavolo Luigi XVI intarsiato attribuibile alla bottega Maggiolini del XVIII secolo, unbureau lastronato in noce e radica di noce con filettature, Veneto XVIII secolo, una coppia digueridon in legno intagliato a foggia di moretto del XVIII secolo, un comò Luigi XVI in mogano della Francia di fine XVIII secolo ed infine dieci poltrone Luigi XV in noce, Genova XVIII secolo.
Tra le porcellane si ricordano un servizio di dodici tazze in porcellana policroma di Capodimonte, Napoli metà XVIII secolo e per le sculture una coppia di figure in bronzodell’ambito di Tiziano Aspetti (1559-1607)ed una scultura in legno policromo raffigurante la Madonna Immacolata del XVII secolo, Italia settentrionale.
Nell’ampia sezione di Dipinti Antichi spiccano fra le molte tele presenti una coppia di Nature Morte, a firma Franz Werner Von Tamm detto Daprait (1658-1724) stimata 55000/65000 ed un olio su tela di Domenico Brandi (1683-1736) raffigurante una Contadinella che munge una capra oltre ad diverse opere importanti di scuola veneta, toscana e lombarda del XVII secolo.
Come di consueto la settimana precedente le battute d’asta il Castello Mackenzie, sede della Casa d’Aste, sarà aperto al pubblico per l’esposizione degli oggetti d’arte che verranno in seguito esitati. (merc. 9 – dom. 13 marzo dalle ore 10 alle 19)
Aste 14-21 Marzo 2011
14 Marzo Gioielli Antichi e Contemporanei, Argenti ed Orologi
15-16-18 Marzo Antiquariato e Dipinti Antichi
16 Marzo Tappeti Antichi
21 Marzo Libri Antichi e Rari. Arte Orientale
Esposizione:
9-13 Marzo 2011
ore 10.00-19.00
Cambi Casa d’Aste
Mura di S. Bartolomeo 16
16122 Genova
tel. +39 010 8395029
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