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Arte cinese, arredi, dipinti, gioielli da Babuino

Paolo Veronese

ARREDI E DIPINTI ANTICHI E DEL XIX SECOLO
ARTE CINESE E DELL’ESTREMO ORIENTE
ARGENTI E GIOIELLERIA

 

Paolo Veronese

21/22/23/24 giugno 2011, Roma, Babuino

Un importante affidamento è stato quello ricevuto dal dipartimento di Arredi antichi, per il quale ci pregiamo di presentare un nucleo di straordinari mobili provenienti dalla dimora ceretana del Principe Sforza Ruspoli. Tra questi primeggia un importante Stipo romano del Seicento a doppio corpo lastronato in ebano con abattant celanti cassetti e segreti dipinti, un vero gioiello della manifattura ebanistica vaticana seicentesca. Inoltre, proponiamo un pregiato e raro Monetiere lombardo del Settecento in ebano e palissandro con struttura a profilo architettonico ed intarsi a motivi geometrici in avorio.

Infine, concludono la panoramica mobili provenienti da altri affidamenti romani, come una bella coppia di Trumeau siciliani laccati a paesaggi del Settecento oltre a due Consoles con marmi ed altorilievi.

Il dipartimento di Dipinti Antichi, nella vendita di martedì 21 giugno proporrà due opere di tradizione veneziana, una è di artista della bottega di Paolo Veronese (Verona 1528 – Venezia 1588) con la grande scena de “La piscina probatica” (Olio su tela, cm. 154 x 99)(stima € 15.000-20.000) e l’altra è attribuita a Pietro Longhi (Venezia 1702 – 1785) raffigurante una tipica scena veneziana di “Vita quotidiana in interno” (Olio su tela, cm. 72 x 54,5)(stima € 7.000-9.000).

Pietro Longhi

Tra i pittori dell’Italia centrale, di Paolo Monaldi (Roma 1705 – 1780) proponiamo un bel ‘Paesaggio con contadini durante il pasto’ (Olio su tela, cm. 43 x 33)(stima € 4.000-5.000), mentre di Nicola Vaccaro (Napoli 1637 – 1717) un paesaggio ad impostazione assai scenografica, con la città di Sodoma in fiamme e come protagonisti ‘Loth e le figlie’ (Olio su tela, cm. 139 x 214)(stima € 7.000-10.000).

Tra le opere dei pittori europei, un bel dipinto attribuito a Jan Miel (Beveren, Waes 1599 ca. – Torino 1663) raffigurante una deliziosa ‘Scena goliardica presso un cascinale’ databile circa al 1640 (Olio su tela, cm. 36,5 x 46,5)(stima € 4.000-5.000).

Il dipartimento dei Dipinti del XIX secolo proporrà una selezione di artisti italiani della seconda metà dell’Ottocento, tra cui spicca la deliziosa marina di Francesco Lojacono (Palermo 1841 – 1915) con ‘Veduta del Monte Pellegrino’ del 1892 (Olio su tavoletta, cm. 14 x 24)(stima € 4000-6000), una marina di Antonino Calcagnadoro (Rieti 1876 – Roma 1935) con ‘Barconi a vela’ del 1920 (Olio su tavola, cm. 35 x 21,5)(stima € 2000-3000) e alcuni pastelli di Giuseppe Casciaro (Ortelle 1863 – 1941) tra cui un tipico ‘Paesaggio con pini e figure’ (Pastelli su cartone, cm. 21 x 31,5)(stima € 1000-1500). Proponiamo inoltre una raccolta di quindici disegni di Cesare Mariani (Roma 1826 – 1901) riferibili a studi di figure panneggiate ed atleti realizzati a matita e biacca su carta cerulea e un delizioso schizzo di Domenico Morelli (Napoli 1823 – 1901) raffigurante due figure di una ‘Scena storica’ (Matita su carta, cm. 13 x 9,4)(stima € 800-1200).

Highlights della giornata è tuttavia il gruppo di sette dipinti realizzati nell’ambito del progetto ‘Galleria Shakespeariana‘, iniziativa promossa nel 1861 dall’impresario Romualdo Gentilucci. Gli artisti che parteciparono al progetto furono Filippo Bigioli con scene tratte dal ‘Machbeth’, Francesco Podesti da ‘Giulietta e Romeo’, Francesco Coghetti da ‘Giulio Cesare’, Francesco Gonin da ‘La Tempesta’, Annibale Gatti (Forlì 1827 – Firenze 1909) da ‘Re Lear’, Pietro Gagliardi (Roma 1809 – Frascati 1890) da ‘Antonio e Cleopatra’, Vincenzo Giacomelli (Grizzo 1814 – Venezia 1890) da ‘Enrico V’, ‘Enrico VI’, ‘Enrico VIII’ e ‘Riccardo III’ e Alfonso Chierici (Reggio Emilia 1816 – Roma 1873) da ‘Otello’.

Unico nel panorama del mercato nazionale è il Dipartimento di Antiquariato dell’Estremo Oriente, che propone il secondo appuntamento annuale giovedì 23 giugno, selezionando una interessante raccolta di porcellane e maioliche cinesi e giapponesi, con una discreta presenza di sculture, tra le quali spiccano cinque straordinarie statue in scisto del Buddha e di Bodhisattva del Gandhara del II e III secolo: si tratta di rare testimonianze storico-artistiche delle prime realizzazioni iconografiche in forma antropomorfa del Buddha (stima € 100.000-160.000) nel periodo di incontro della cultura ellenistica con quella indiana.

 

Inoltre, il Dipartimento di Archeologia propone una piccola raccolta di vasi Etruschi.

Infine, è per venerdì 24 giugno la vendita di Argenti e Gioielli di tutte le epoche, dal Settecento a oggi.

Per finire, ricordiamo la presenza di importanti Tappeti antichi sia persiani che caucasici, a prezzi da vero investimento per il rapporto qualità-epoca-prezzo.

ASTE
Martedì 21 giugno, ore 15.30 – Arredi e dipinti antichi
Mercoledì 22 giugno, ore 15.30 – Dipinti e arredi del XIX secolo
Giovedì 23 giugno, ore 15.30 – Arte cinese e dell’Estremo Oriente
Venerdì 24 giugno, ore 15.30 – Argenti, gioielli e preziosi

 

Esposizione da venerdì 17 a lunedì 20 giugno 2011

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