PANDOLFINI. Firenze, 11/12 ottobre 2011
Le due sessioni d’asta tenute dalla Pandolfini Casa d’Aste, martedì 11 e mercoledì 12 ottobre 2011, sono state di grande successo in termini di pubblico esoprattutto del risultato raggiunto. Il totale aggiudicato ha superato i 2.5 milioni di euro, compresi i diritti d’asta, con il 100% di venduto sulle stime totali e con l’85% dei lotti venduti .
“Questa sessione – dichiara Pietro De Bernardi, amministratore delegato della Casa d’Aste – si è rivelata un importante indicatore della salute del mercato italiano dell’antiquariato. Analizzando i risultati, possiamo affermare che, a nostro parere, la fase peggiore sia superata, che il fondo sia stato toccato e che adesso ci sia spazio per una risalita delle quotazioni e quindi del mercato. I compratori, forse attratti dalle stime conservative con le quali i lotti sono stati proposti o forse alla ricerca di un investimento che negli ultimi anni si è rivelato meno volatile dei corsi azionari e obbligazionari, hanno affollato la sala d’aste di Firenze e hanno partecipato con grande entusiasmo al telefono.”
Le aggiudicazioni per alcuni dipinti e sculture sono state di rilievo internazionale, riportiamo di seguito alcuni risultati:
Lotto 90
Coppia di grandi candelabri, San Pietroburgo, facitore Herman Friedrich Pomeau, 1790 circa, in argento a tripode, supporto a coppa cesellata con foglie di alloro, sostegno a tre gambe terminanti a ricciolo, base triangolare con fasce traforate a festoni, piedi a zampa animale, ciascuno a due luci, alt. cm 53,5, g 4400
Stima € 6.000/8.000
Aggiudicazione € 24.200
Lotto 148
Scuola romana, fine sec. XVI-inizi XVII
Sant’Ildefonso – olio su tavoletta, cm 36×27
Al recto: reca in basso a sinistra l’emblema di casa Colonna e numero d’inventario. Sul retro: etichetta con iscrizione Giorgio Vasari / 575 ed altre etichette iscritte Nora Antinori Corsini dall’eredità Barberini.
Stima € 3.000/5.000
Aggiudicazione € 57.132
Lotto 170
Bartolomeo Bimbi (Settignano 1648 Firenze 1730)
Natura morta con mele, susine, ciliegie, pesche, cedri, carciofi e un volatile su fondo di paesaggio
olio su tela, cm 76,5×100,5
L’opera è corredata da parere scritto di Alberto Cottino, Torino, 20 luglio 2011.
Stima€ 25.000/30.000
Aggiudicazione € 86.940
Lotto 200
Cassettone, Genova, terzo quarto sec. XVIII, in bois de violette, piano sagomato in breccia di marmo rossa, fronte e fianchi a doppia mossa, due cassetti appaiati nella fascia e due sottostanti centrati da grande quadrifoglio intarsiato che si ripete anche sul fianco, pendaglina sagomata, gambe mosse con scarpette in bronzo dorato, cm 122x57x87
Cfr.: per un esemplare simile conservato a Genova al Museo G. Luxoro vedi
E. Baccheschi, Mobili genovesi, Milano, 1962, p. 57
A. Gonzà Il mobile in Liguria, Genova, 1996, p. 246, n. 285
L. Canonero, Barocchetto genovese, Milano, 1962. tav. CX
Stima € 25.000/35.000
Aggiudicazione € 38.502
Lotto 335
Tavolo da centro, Toscana, prima metà sec. XVI, in noce intarsiato a motivi geometrici in cipresso, noce ed olivo, piano ottagonale centrato da rosa dei venti iscritta in una cornice circolare a scacchi alternati chiari e scuri a cui fanno seguito cornici concentriche con cerchi, rombi e tre cornice ottagonali, fascia esterna decorata da campiture trapezoidali centrate da rombi su motivo a croce con cornice ad elementi alternati chiari e scuri. Grande fusto tornito a balaustro con fascia intarsiata a rombi chiari e scuri, base circolare, diam cm 152, alt. cm 75, alcuni restauri all’intarsio.
Stima € 50.000/60.000
Aggiudicazione € 57.132
Lotto 360
Coppia di comodini, Ferrara, metà sec. XVIII, in radica di olivo, piano sagomato con becco di civetta, fronte e fianchi mossi, due cassetti, pendaglina sagomata frontale e laterale, gambe sinuose su piedi a ricciolo stilizzato, cm 58x6x73.
Stima € 6.000/8.000
Aggiudicazione € 19.872
Lotto 452
Altobello Melone (Cremona 1490/91-ante 1543)
Resurrezione di Cristo
olio su tavola, cm 61×46
sul retro: timbri in ceralacca ed iscrizione C. Morasso Adorno
Provenienza: già collezione Morasso Adorno, Genova; mercato antiquario, Roma; collezione Prof. Luigi Grassi e Luciana Ferrara Grassi, Roma; eredi Grassi-Ferrara, Firenze.
Stima € 30.000/40.000
Aggiudicazione € 124.200
Lotto 453
Scultore lombardo (Bresciano?) tra Tamagnino e Coirano, 1500 circa
Tre angeli reggicorona
scultura in marmo, cm 83x 62×29
Provenienza: già Firenze, Conte Alessandro Contini Bonacossi.
Opera notificata con decreto del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, 26 giugno 1992.
L’opera è corredata da parere scritto di Marco Tanzi, Cremona, 11 agosto 2011.
Stima € 80.000/100.000
Aggiudicazione € 104.328
Lotto 484
Scuola bolognese, sec. XVII
San Pietro
olio su tela, cm 197X87
Stima€ 8.000/12.000
Aggiudicazione € 74.520
Lotto 564
Giovanni Scajario (Asiago 1726 Venezia 1792) e Domenico Fossati (Venezia 1743 1784)
Incontro di Antonio e Cleoptara
tempera e olio magro su tela, cm 290×705
P rovenienza: già Palazzo Gidoni, Campo San Zan Degolà Venezia; Galleria Guido Minerbi, Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa, Venezia; collezione privata, Cadegliano (Varese).L’opera è corredata da un importante parere scritto di Giuseppe Fiocco, Venezia, 20 luglio 1966, nella quale lo studioso attribuiva le prospettive al famoso quadraturista emiliano attivo a Venezia Girolamo Mingozzi Colonna, collaboratore di Giovan Battista Tiepolo, e le figure al tiepolesco Francesco Zugno. Alla luce dei recenti studi lopera è stata approfondita da Enrico Lucchese,cui si deve il seguente parere scritto, Trieste, 24 luglio 2011
Stima€ 50.00/70.000
Aggiudicazione € 124.200
Pandolfini Casa d’Aste
FIRENZE
Palazzo Ramirez-Montalvo 26,
Borgo degli Albizi – 50122 FIRENZE
tel. 055 2340888-9 – Fax 055 244343
E-mail: pandolfini@pandolfini.it