Dorotheum Vienna: Grande successo delle aste di dipinti antichi, dipinti del XIX secolo a oggetti d’arte
13 ottobre 2011: I vasi dell’Imperatrice Josephine Bonaparte aggiudicati a 455.800 Euro
Straordinario risultato per la coppia di vasi in porcellana nell’asta del 13 ottobre da Dorotheum che sono stati aggiudicati per 455.800 Euro al telefono. Di importanza storica, questi vasi raffigurano il castello della Malmaison a Parigi e sono stati realizzati dalla Manifattura Reale di Berlino. La coppia di vasi era un regalo personale della Regina Luisa di Prussia a Joséphine Bonaparte, moglie dell’allora console francese. La produzione tardò e così il regalo raggiunse la moglie di Napoleone due anni dopo, quando Josephine era già diventata Imperatrice.
Tanti record mondiali
11 ottobre, 2011: Trionfo per i dipinti del XIX secolo all’apertura della settimana d’aste di Dorotheum
Una sala affollatissima, bidder internazionali sia in sala che al telefono e tanti record mondiali hanno dato il via alla settimana delle aste di Dorotheum: l’asta di dipinti del XIX secolo dell’11 ottobre è stata un grande successo.
Franz Ludwig Catel (1778 – 1856) Passeggiata a Palermo
Spicca tra tutti il dipinto storico di Franz Ludwig Catel “Passeggiata a Palermo”, aggiudicato a 306.300 Euro, che ha ottenuto il record mondiale per l’artista. Il dipinto raffigura la famiglia degli Zar insieme alla moglie dello Zar Nicola I, Alexandra Fedorowna – che prima del loro matrimonio si chiamava Charlotte di Prussia – in un suo viaggio a Palermo per motivi di salute (cat. n. 18).
L’Italia è stata ispiratrice di artisti romantici del XIX secolo: tipico esempio è l’opera di Carl Gustav Carus, grande amico di Goethe, che raffigura i pescatori nel porto di Napoli al chiaro di luna. L’opera è stata aggiudicata in sala per 156.800 Euro, ottenendo un altro record mondiale (cat. n. 59). Il Ponte di Galata a Costantinopoli di Fausto Zonaro, pittore di corte del Sultano, è stato aggiudicato al telefono per 248.800 Euro (cat. n. 104). Lo studio di Arnold Böcklin „Am Waldrand“ ha raggiunto i 191.300 Euro, superando di gran lunga le stime indicate in catalogo (cat. n. 58).
Il ritratto di una giovane donna di Konstantin Jegorowitsch Makowsky, motivo che aldilà delle mode ha sempre un grande successo, è stato aggiudicato a 237.300 Euro (cat. n. 120), mentre una bella signora in stile neorococò che prova una scarpa, dipinta da Eugen von Blaas, è stata venduta in sala per 122.300 Euro (cat. n. 12).
Record mondiali anche per i pittori tedeschi Maximilian Haushofer e Gabriel Schachinger, così come per l’opera „Rotkäppchen“ di Julius Sergius Klever che ha raggiunto i 202.800 Euro (cat. n. 19).
Record mondiale per la pittrice rinascimentale Sofonisba Anguissola nell’asta di dipinti antichi da Dorotheum
Grande successo per l’asta di dipinti antichi del 12 ottobre da Dorotheum a Vienna.
Sofonisba Anguissola (ca. 1535 – 1625)
ritratto dell’Arciduchessa Johanna d’Austria
Protagoniste le donne, non solo come soggetti di dipinti, ma anche come artiste. Una di loro infatti, Sofonisba Anguissola, la pittrice più famosa del Rinascimento e dama di corte della regina spagnola, ha ottenuto un record mondiale con il ritratto dell’Arciduchessa Johanna d’Austria, governatrice di Spagna. Johanna, donna di grande influenza nella politica dell’epoca, è ritratta con un medaglione che le fu regalato dal padre Carlo V. Rari sono i dipinti di Sofonisba passati sul mercato e, dopo un lungo susseguirsi di offerte, l’opera è stata aggiudicata a 283.300 Euro in sala (cat. n. 431). Questo è il prezzo più alto mai pagato in asta per un dipinto attribuito all’artista italiana. Tra gli amici e gli ammiratori di Sofonisba Anguissola si possono annoverare artisti come Michelangelo, Rubens e van Dyck.
Tra gli altri top lot dell’asta di Dorotheum, la scena con tante figure raffigurante l’adorazione dei pastori di Joachim Antonisz. Wtwael, uno dei primi rappresentanti del Manierismo nei Paesi Bassi, è stata aggiudicata in sala per 306.300 Euro (cat. n. 478). Wtwael, già molto richiesto ai suoi tempi, è stato precursore del Surrealismo.
Anche raffigurazioni di altre donne – dell’aristocrazia, della Bibbia o della mitologia – hanno ottenuto ottimi risultati, come Il ratto di Europa di Marcantonio Franceschini, venduto per 237.300 Euro, la Rebecca di Giovanni Antonio Pellegrini per 179.800 Euro e il ritratto della Duchessa Sforza con i suoi figli di Scipione Pulzone da Gaeta, che ha raggiunto i 191.300 Euro, ottenendo il record mondiale per l’artista (cat. n. 512, 507, 432).