Un patto’ tra Roma e i writer per fare della citta’ piu’ “scritta” d’Europa la citta’ della libera espressione creativa. Sono 35 le superfici murarie che si trasformeranno in altrettante “tele urbane” per gli artisti di strada, liberi di realizzare legalmente le loro opere: l’Urban Act verra’ presentato alla stampa oggi, 12 luglio, alle 12 alla Stazione metro B Monti Tiburtini alla presenza, tra gli altri, del sindaco Gianni Alemanno. Nell’occasione, due artisti romani decoreranno i muri della stazione. Prima metropoli in Europa, Roma ha scelto la via del dialogo e della partecipazione per arginare il fenomeno dilagante delle scritte abusive che deturpano le citta’, offrendo esempi positivi e di valore artistico. Alla legalizzazione delle superfici murarie si affiancano due progetti per valorizzare l’Urban art e un sito internet dedicato per favorire l’incontro tra chi si accosta per la prima volta a questa forma d’arte e i piu’ noti artisti del panorama europeo.