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40 anni dopo i Bronzi, un leone sui fondali

Reggio Calabria. Ancora sorprese archeologiche a 40 anni esatti dalla scoperta dei Bronzi di Riace. In Calabria a Capo Bruzzano sullo Jonio, non lontano da Riace, alcuni appassionati di immersioni hanno ripescato a pochi metri di profondità, vicino alla riva, una antica testa di leone in bronzo: alta 50 centimetri pesa 15 chili. È stata consegnata alla Soprintendenza ai Beni archeologici di Cosenza che dovrà stabilire l’epoca del reperto.

I carabinieri sommozzatori, che hanno vietato pesca e immersioni nel tratto di mare tra Africo e Bianco dove è avvenuta la scoperta, stanno compiendo continue immersioni alla ricerca di eventuali altri reperti. I sub che hanno ripescato la testa del leone hanno riferito infatti che nello stesso tratto di mare, a una profondità maggiore, hanno visto una statua incastrata tra gli scogli e parti di una antica nave. In quel tratto di mare, stando ai loro racconti, il fondale è tappezzato di frammenti di vasi in ceramica e altri resti antichi. (ilgiornaledell’arte.it)

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