La Galleria Moshe Tabibnia parteciperà alla prima edizione di Frieze Masters che si svolgerà a Londra dall’11 al 14 Ottobre 2012, collegata e in concomitanza all’ormai consolidata rassegna d’arte contemporanea Frieze Art Fair .
La condivisione della splendida cornice di Regent’s Park offre una lente critica originale e innovativa per indagare il rapporto tra arte
contemporanea e arte storicizzata.
La Galleria, insieme a più di 90 espositori leader nel panorama artistico internazionale, si presenta con una selezione di opere
dedicata che costituisce un ponte ideale fra antico e contemporaneo.
Tornare ad uno sguardo “puro” è il perno attorno cui tutta l’arte contemporanea continua a compiere il suo giro. Il rifiuto irrimediabile dell’antico, considerato una prigione, ha invogliato a sperimentare, stupirsi e stupire… a guardare al nuovo. E il passato?
Dopo una negazione assoluta, insita in ogni “rivoluzione” si è tornati a guardare a ciò che è stato con gli occhi diversi, di chi si accorge che il passato, in alcuni casi, era già presente e futuro.
È con lo stesso fare dello sperimentatore che ci si deve accostare all’arte tessile. Non con lo sguardo di chi sa o crede già di sapere, ma con l’ingenuità e lo stupore di chi riesce a farsi guidare dall’emozione e dall’istinto. Per riscoprire così codici e schemi ancestrali, segni che ci definiscono da sempre, in grado di risvegliare in noi, solo ad uno sguardo, quell’inspiegabile senso di appartenenza universale che un Kaitag, ad esempio, sa sprigionare. Quel sentimento di partecipazione, incomprensibile, che un velluto ottomano, un tappeto indiano, un ricamo islandese, pur diversissimi per cultura ed epoca, riescono costantemente e ancora a comunicare.
L’universale, l’assoluto, attraverso il particolare. In una parola, un’opera d’arte.
E tutto con un solo sguardo.
Regent’s Park, Londra
11-14 Ottobre 2012
Pad. A | Stand 8