L’artista statunitense Michael Asher, pioniere dell’arte concettuale, e’ morto nel sonno nella sua casa di Los Angeles all’eta’ di 69 anni lunedì mattina. L’annuncio della scomparsa e’ stato dato dal suo assistente Yoko Kanayama al ”Los Angeles Times”. Nato a Los Angeles nel 1943, Asher e’ noto dalla fine degli anni Sessanta per le sue installazioni ‘site specific’ negli spazi espositivi, avviate come una critica verso le istituzioni artistiche. Piuttosto che utilizzare degli oggetti nuovi Asher amava alterare gli ambienti esistenti, eliminando o spostando parti strutturali come le pareti o le facciate