Print Friendly and PDF

Domenico D’Oora in mostra a Zurigo

Le opere di D’Oora, seppur nei loro esiti radicalmente monocromi e minimali, si pongono nel solco della grande tradizione pittorica concentrando e dando nuova potenza alle sue possibilità espressive. Opere che nella loro straordinaria concentrazione cromatica, fanno della pittura una presenza reale con cui relazionarsi in una esperienza conoscitiva autentica; spoglie di qualsiasi orpello o intenzione di compiacere, esse sono l’occasione di manifestare o percorrere un momento del pensiero che rimane in equilibrio tra una modalità perentoriamente affermativa e sottilmente interrogativa, operando contemporaneamente in modo autoriflessivo su versanti che coinvolgono razionalità e sensibilità, coniugando un distaccato e impersonale agire della pittura con il realizzarsi di una sua possibile intensità comunicativa.
Il nuovo ciclo di opere di D’Oora, pur restando nell’ambito di un monocromo assoluto, si muove da una precedente immagine distaccata e algida, per evolversi in un oggetto pittorico fisico – dove il colore non cela il suo essere materia e dove la matericità dei supporti diviene colore – oggetto reale così quanto lo è il fruitore; soggetto concreto che accoglie in sé tulle le imperfezioni del divenire della realtà. Le nuove cromie adottate da D’Oora, unite al loro voler essere presentazione di una fisicità del pensiero in evoluzione, focalizzano l’attenzione sull’aspetto del colore legato all’esperienza, sulla sua prammatica e suggestiva cangianza, sulla sua possibilità di essere memoria, sulla sua capacità di conservare le nostalgie, di rinnovare amori, di evocare poesia, sulla sua capacità di essere intuizione, di sviluppare conoscenza; approccio quindi ad una bellezza che può essere ancora straordinaria ma che desidera essere riconosciuta per la sua complessità nella sua quotidiana imperfezione.
Sono presenti in mostra un’istallazione composta da 8 pezzi, vari monocromi singoli, dittici, trittici, su mdf e su tela.
Di recente il lavoro di Domenico D’Oora è stato citato, sul Corriere della Sera (30/3/2012) principale quotidiano italiano, in una lunga intervista di Claudio Magris al critico Gérard-Georges Lemaire, tra quelli che, a livello internazionale, “dopo i grandi americani – Frank Stella, Ad Reinhardt “ si muovono nella direzione della ricerca de “Il nero assoluto fantasma dell’anima”.
Attualmente una grande istallazione pittorica di Domenico D’Oora dal titolo Painting Now – Sequence e stata collocata, nell’ambito di BAG Bocconi Art Gallery, presso la nuova sede dell’Università Bocconi di Milano di via Röntgen 1.
Domenico D’Oora è nato a Londra 1953. Mostre personali recenti: Galerie Appel, Frankfurt am Main; Folini Arte Contemporanea, Chiasso; Galleria Il Milione, Milano; Il Triangolo nero, Alessandria; Biffi Arte Contemporanea, Piacenza; Arte Silva, Seregno; Galleria Miralli, Viterbo; Cavenaghi Arte, Milano; Palazzo Correr, Venezia; Spazio Tikkun, Milano; ArteFiera 2011 Bologna con Galerie Appel.
Recenti collettive: D’Oora Olivieri Vago,Palazzo Pretorio, Cittadella; Italienische Kunst von 1965, Lazertis Galerie, Zurich; Pittura Aniconica 1968-2007, a cura di C. Cerritelli, Casa del Mantegna, Mantova; Abstrakte landschaften, Frankfurter Westend Galerie, Francoforte; Wop, Fabbri Arte Contemporanea, Milano; D’Oora Costantini Iacchetti, Galleria Il Milione, Milano; Bonfanti, Capogrossi, Castellani, Dorazio, D’Oora, Matino, Werke auf papier, Lazertis Galerie, Zurich; Oltre il Monocromo, a cura di G. Bonomi, Fondazione Zappettini, Chiavari; Madreterra, a cura di L. Sansone, Head Quarters Pirelli Bicocca, Milano.

Artista: DOMENICO D’OORA

Galleria: LAZERTIS GALERIE – Zürich

Mostra personale titolo: DOMENICO D’OORA – PAINTING NOW

Catalogo: bilingue italiano/tedesco con testi di: M. Meneguzzo, S. Cornaro, D. D’Oora
Edizioni Folini Arte, Chiasso, 2012, pgg. 76 – ISBN: 978-88-904863-2-6

Inaugurazione: sabato 3 novembre, 2012 – h. 16.00 – 18.00

Periodo: 3 novembre – 31 dicembre 2012

Orari: Martedì – venerdì, h. 12.00 – 18.30. Sabato h. 12.00 – 16.00

LAZERTIS GALERIE – Lily Brülisauer
Universitätstrasse 9 + 21, CH – 8006 Zürich
Telefon + Fax Tel. 0041 (0) 44 261 14 13
www.lazertisgalerie.ch info@lazertisgalerie.ch

Commenta con Facebook

leave a reply