30 novembre/1 dicembre 2012, Prato
In questi tempi di forte crisi economica e di incertezze politiche l’investimento in opere d’arte rappresenta ancora una valida e qualificata alternativa. Lo confermano gli ottimi esiti delle vendite all’asta internazionali, a cominciare da quelle londinesi, nelle quali le opere degli artisti italiani hanno svolto un ruolo di primo piano.
Attualmente i collezionisti d’arte si lasciano (giustamente) guidare dal proprio gusto e dalla propria sensibilità estetica, ma non disdegnano di ragionare sulla bontà dei propri investimenti e sulla possibile evoluzione dei gusti e del mercato, così da orientare le proprie scelte in maniera vantaggiosa.
Per questi motivi Farsettiarte ha attentamente selezionato le opere da inserire nel tradizionale appuntamento autunnale con l’arte moderna e contemporanea, tenendo conto non solo dei valori storici ed artistici, ma anche delle quotazioni dei singoli artisti e della loro possibile evoluzione, così da offrire alla propria clientela le migliori garanzie.
Pablo Picasso
L’anno scorso, nell’asta di Farsettiarte a Prato del 3 dicembre, Tête d’homme et nu assis, dipinto da Pablo Picasso nel 1964, fu acquistato per poco più di un milione e duecentomila Euro, la cifra più alta raggiunta nel 2011 nelle vendite all’asta italiane. Quest’anno, in concomitanza con la grande mostra allestita a Palazzo Reale di Milano, viene proposto Tête d’homme, un olio su cartone del 1957 (cm 21,2×17, stima 180.000/280.000 Euro).
Giorgio Morandi
Una seconda opera di grande rilievo storico e artistico è la Natura Morta di Giorgio Morandi, stabilmente presente nei musei e nei cataloghi delle vendite all’asta di tutto il mondo (1960, olio su tela, cm 30×40, stima: 500.000/700.000).
Lucio Fontana
Anche in questi ultimi mesi del 2012 il maestro e fondatore del movimento spazialista ha confermato il suo ruolo di primo piano nel mercato dell’arte internazionale e le quotazioni delle sue opere sono ancora in ascesa.
Il catalogo di questa manifestazione propone un Concetto spaziale , di colore rosso, con buchi, realizzato nel 1958, un anno cruciale nella carriera artistica di Lucio Fontana. In quest’opera la luce penetra in profondità e si fonde con la materia pittorica immergendola in un potente flusso energetico. Bucando la tela Fontana non vuole distruggere il concetto tradizionale di pittura, ma intende arricchirla spostandola in uno spazio e un tempo differenti da quello contingente in cui viviamo. Come ha dichiarato l’artista: “l’opera d’arte non è eterna, nel tempo esiste l’uomo e la sua creazione; finito l’uomo continua l’infinito” (cm 80×100, stima: 120.000/150.000 Euro)
Carlo Carrà e Gino Severini
Non meno importanti, dal punto di vista storico e artistico, Natura morta con teiera e pere di Carlo Carrà (olio su cartone, cm 35×47, stima: 40.000/60.000 Euro) e Vaso verde su tavolino nero di Gino Severini (olio su tela, cm 62×50, stima: 60.000/80.000 Euro).
Giuseppe Capogrossi, Antonio Zoran Music, Tancredi e Mimmo Rotella
Altrettanto ampia e significativa la sezione dedicata alle opere degli ultimi decenni, tra cui spiccano Superficie n. 355 di Giuseppe Capogrossi, del 1960 (olio su tela, cm 116×80, stima: 115.000/150.000 Euro), Mercato del martedì di Anton Zoran Music (olio su tela, cm 50×73, stima: 50.000/70.000 Euro), Natura Tempo di Tancredi (olio su tela, cm 90×100, stima: 40.000/60.000 Euro) e Espace, un décollage di Mimmo Rotella (cm 75×102, stima: 40.000/60.000 Euro).
Ricordiamo, infine, due acqueforti di Giorgio Morandi:
Natura morta con bottiglie e brocca del 1915 (cm 35,5×25, stima: 15.000/18.000 Euro)
Paesaggio del 1927 (cm 32,4×23,5, stima: 13.000/15.000 Euro)
Aste
Dipinti, Disegni, Scultura e Grafica
venerdì 30 novembre, ore 15.30
Arte Contemporanea
venerdì 30 novembre, ore 21.15
sabato 1 dicembre, ore 11.00
Arte Moderna
sabato 1 dicembre, ore 16.00
Esposizione
A MILANO: dal 15 al 21 novembre (sintesi delle opere)
Orario: 10.00 – 19.00 (festivi compresi)
A PRATO: da sabato, 24 a sabato, 1 dicembre
Orario: 10.00 – 19.30 (festivi compresi)
sabato, 1 dicembre: ore 10.00-13.00
www.farsettiarte.it – info@farsettiarte.it;
Prato, Viale della Repubblica (Area Museo Pecci) – Tel. 0574/572400 – fax 0574/574132
Milano, Portichetto di Via Manzoni (angolo Via Spiga 52) – Tel. 02/76013228 – Fax 02/76012706
