New York. Ruba un Dalì e lo restituisce. Arrestato

L’indizio principale era un’impronta lasciata su una bottiglia di succo di frutta rubata al supermercato Whole Foods di New York. Grazie a scrupolose indagini, la polizia e’ riuscita a trovare l’autore dello stranissimo furto del dipinto di Salvador Dali’ ‘Cartel de Don Juan Tenorio’, che era stato sottratto a una galleria d’arte dell’Upper East Side di Manhattan il 19 giugno scorso,ed esattamente la Venus Over Manhattan (di proprietà del celebre collezionista e scrittore Adam Lindemann). Davanti alle telecamere di sorveglianza, un uomo aveva tolto dalla parete il dipinto, il cui valore e’ stimato attorno ai 150mila dollari, l’aveva messo in una busta di plastica e si era allontanato con la refurtiva. L’operazione era avvenuta di pomeriggio e nonostante la presenza di diversi addetti alla sicurezza.

L’aspetto più curioso è che già a fine giugno la stessa galleria aveva ricevuto un’inspiegabile lettera con scritto “il pacco è sulla via del ritorno”. Il mittente, risultato inesistente, aveva segnato il numero di tracking per identificare un pacco in arrivo dalla Grecia all’areoporto JFK di New York. Avvisata la polizia dentro nel pacco era stato ritrovata l’opera di Dalì in condizioni eccellenti. Probabilmente il ladro si era reso conto che l sua refurtiva non era piazzabile a nessuno

Restava il mistero del ladro. Ora, il District Attorney di Manhattan Cyrus Vance ha annunciato che Phivos Istravrioglou, 29enne residente in Italia, e’ stato accusato del furto dell’opera di Dali’ del 1949. Istavrioglou si e’ dichiarato non colpevole martedì’. Ma la polizia aveva gia’ le sue impronte digitali, rilevate dopo il furto di cibo e bibite presso un supermarket di Lower Manhattan nel 2012.

Dalle operazioni investigative risulta che Istavrioglou aveva cercato su internet informazioni sul furto dell’opera subito dopo il misfatto. Furto che pero’ non era ancora stato riportato dalle news. La polizia aveva identificato il sospetto ed un agente sotto copertura era riuscito a farlo tornare negli Stati Uniti per discutere di una proposta di lavoro. L’uomo era stato arrestato sabato, appena arrivato in aeroporto. “La dinamica del furto e’ stata quasi surreale. Quella del ritrovamento pure” ha commentato Vance.