Mercoledì 6 marzo alle ore 20.30 presso l’Hotel Calabresi di San Benedetto del Tronto si terrà il terzo appuntamento con Avvicina l’arte Contemporanea – diventa collezionista, un incontro-cena che vedrà la partecipazione dell’artista Roberto Cicchinè. La serata sarà presentata da Francesco Liberati.
La serata è organizzata dall’Associazione Marche Centro d’Arte e dalla Galleria Marconi.
Per poter prendere parte alla serata è necessario prenotarsi telefonando al numero 348 3369040
Avvicina l’Arte Contemporanea-diventa collezionista è un’iniziativa tesa a promuovere l’Arte Contemporanea e il collezionismo come stimolo alla crescita individuale, collettiva e sociale. L’iniziativa si articola in un ciclo di incontri con l’intervento di esperti Storici dell’Arte, Artisti, Editori d’Arte ed Esposizioni di Opere d’Arte. l’obiettivo è avvicinare il pubblico all’Arte
Contemporanea. Questa iniziativa rientra nelle attività organizzate da Marche Centro d’Arte allo scopo di realizzare una rete regionale fra operatori dell’Arte Contemporanea e persone che si trovano più o meno lontano da tale realtà. L’Arte con i suoi riti può diventare infatti un elemento aggregante nel territorio e di sviluppo sociale, culturale ed economico. Marche Centro d’Arte si propone di progettare attività capaci di rimettere l’Arte al centro di una nuova strategia di sviluppo, come ad esempio l’Expo di Arte Contemporanea, la cui seconda edizione si è svolta nei mesi di luglio ed agosto presso il PalaRiviera di San Benedetto del Tronto.
Roberto Cicchinè vive e lavora a Massignano (AP). Non è un percorso rettilineo quello che porta Roberto alla realizzazione del lavoro finito. Non c’è in lui la volontà di rendere, attraverso l’obiettivo fotografico, l’oggettività: essa è filtrata dalla sensibilità dell’artista che restituisce uno sguardo sulle cose e un taglio che sfuggono alla normale osservazione.Le storie che racconta sono provinciali, come provinciale – nell’accezione positiva di osservare con occhio curioso e sempre nuovo – è il suo modo di porsi di fronte ai suoi soggetti, che inconsapevolmente, si trovano al centro del racconto composto da frammenti di quotidianità e di vita.
Francesco Liberati è nato a S. Benedetto del Tronto. È medico, psicologo e psicoterapeuta di orientamento cognitivo-comportamentale ed è iscritto all’AIAMC (Associazione Italiana Analisi e Modificazione del Comportamento). Specializzato anche alla Scuola Romana Rorschach. inoltre è Docente di Psicologia Generale, Psicologia Sociale e Psicologia dell’Educazione presso Pontificia Università Lateranense (filiale Istituto Mater Gratiae di Ascoli Piceno).