Grandi mostre da condividere con un pubblico ancora più ampio, da Kansas City ad Adelaide, da Osaka a Napoli, da Glasgow a Città del Capo. Questa è l’idea che sta alla base di “Exhibition: la grande arte al cinema”, progetto del multi-premiato produttore Phil Grabsky. L’ambizioso progetto vuole dare la possibilità a chi non possa raggiungere luoghi come la Royal Academy di Londra di godere della proiezione della “grande arte”, con uno sguardo anche dietro alle quinte e ai luoghi nativi degli artisti.
Exhibition, arricchito da sottofondi musicali e dal commento di importanti personaggi del mondo dell’arte, rappresenta uno spettacolo consigliabile anche a chi la mostra l’abbia già vista di persona.
Il primo esperimento risale ad un anno fa. In oltre 1000 sale sparse in 15 Paesi del mondo è stato proiettato “Leonardo Live” dalla celeberrima esposizione allestita presso la National Gallery di Londra, consentendo così la fruizione di questa mostra epocale (mai così tante opere di Leonardo sono state raccolte in un’unica sede espositiva!) da parte di un pubblico vastissimo ed eterogeneo. Le proiezioni continuano, e questa volta coinvolgono ben 30 Paesi di tutto il mondo. Altri tre appuntamenti, quindi, dedicati ad altrettanti amati artisti: Manet, Munch e Vermeer.
Nella prima serata di giovedì 11 aprile 2013 è in programma “Manet: ritratti di vita” dalla Royal Academy di Londra. Il viaggio nella retrospettiva dedicata all’arte ritrattistica di Edouard Manet sarà accompagnato dalle note di Chopin e Schumann con la guida dello storico dell’arte Tim Marlow e dei curatori della mostra, Maryanne Stevens e Larry Nichols.
Dalla collaborazione con il Museo Nazionale e Museo Munch di Olso, la proiezione di “Munch 150” è prevista per il 27 giugno 2013.
Giovedì 10 ottobre 2013, invece, si ritorna a Londra con “Vermeer e la musica: l’arte dell’amore e del piacere” in collaborazione con la National Gallery.
L’elenco delle sale che aderiscono all’iniziativa può essere consultato sul sito www.nexodigital.it.
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