16/17 aprile 2013, Vienna, Dorotheum
Atmosfera internazionale sia in sala (molto affollata) che ai telefoni per l’asta di dipinti del XIX secolo da Dorotheum a Vienna, il 16 aprile 2013. Accesa battaglia per l’opera di Hans Makart che raffigurava il dramma lirico e l’opulenza di una Cleopatra morente, aggiudicata in sala per 757.300 Euro, prezzo più alto mai pagato al mondo per un’opera del pittore viennese.
Hans Makart (1840 – 1884) fu il più importante ed il più influente pittore del tardo Ottocento che dà il suo nome anche ad un periodo storico-culturale di Vienna, detto il “periodo Makart”. Con questo risultato record, la sua arte sarà apprezzata anche internazionalmente.
“La morte di Cleopatra” fu dipinta nel 1875, periodo in cui era di moda la pittura orientalista del tardo XIX secolo. Makart rappresenta Cleopatra appena morsa dal serpente, in un momento di enorme drammaticità. È un dipinto che gioca sul contrasto tra lo splendore della veste e la pelle opaca e fine di Cleopatra. La donna ha i tratti idealizzati della famosa attrice austriaca Charlotte Wolter, molto amica di Makart e per la quale il pittore aveva progettato un certo numero di costumi di scena.
Recenti scoperte brillano nell’asta di Dipinti antichi
Un dipinto di Jusepe de Ribera, recentemente scoperto, ha raggiunto i 711.300 Euro nell’asta di Dipinti antichi del 17 aprile 2013 da Dorotheum a Vienna. Il “Cristo deriso“ è un importante e significativo dipinto, che si aggiunge alle opere del grande maestro spagnolo. Il prezzo raggiunto per questa drammatica scena realistica ha superato le aspettative (cat. n. 602).
Anche altre opere inedite, di recente scoperta, sono state molto apprezzate raggiungendo aggiudicazioni di rilievo: una tra queste è la figura femminile di Giuseppe Maria Crespi che simboleggia l’allegoria dell’abbondanza e che tiene una rosa tra le mani come simbolo della bellezza (€ 366.300, cat. n. 573), oltre alla scena di paese di Jan Brueghel II che è stato aggiudicato a 317.500 Euro (cat. n. 632).
Record mondiale per una Madonna con bambino, San Giovanni e putti di Cornelis van Cleve che ha ottenuto 244.300 Euro (cat. n. 566). Ed ancora altre aggiudicazioni di rilievo per “Giuseppe interpreta i sogni” del maestro italiano Alessandro Magnasco (€ 253.300, cat. n. 610) e per Pietro Antonio Rotari -pittore di corte della Zarina Elisabetta I- con il ritratto di una giovane donna con mantello rosso e pelliccia (€ 201.600, cat. n. 640).
Quest’asta di Dipinti antichi ha raggiunto il secondo miglior risultato nella storia di Dorotheum.