Ha riaperto ieri nel centro storico dell’Aquila, dopo un restauro durato circa quindici mesi, il seicentesco Oratorio di San Giuseppe dei Minimi, facente parte del complesso monumentale della Basilica di San Giuseppe Artigiano (già San Biagio ad Amiternum), inaugurata un anno fa.
Con la decorazione interna attribuita a Giovan Francesco Leomporra, l’architetto della facciata di Santa Maria del Suffragio, l’Oratorio, di proprietà della Parrocchia Universitaria, è uno dei più importanti esempi del barocco aquilano. Il suo restauro è stato reso possibile grazie alla donazione della Repubblica del Kazakhstan di un milione e settecentomila euro.