La stagione autunnale della Casa d’Aste fiorentina Maison Bibelot, si apre nello splendore dell’arte antica e contemporanea con la presenza di opere attribuite a importanti maestri del barocco, come Francesco Barbieri detto il Guercino e Guido Reni, oltre a pregevolissimi dipinti di scuola del XVII secolo.
Per l’arte contemporanea significativa presenza della grande scultura italiana con due grandi del ‘900: Francesco Messina e Quinto Martini (da giugno presente nella collezione del Museo Ermitage) e la pittura con olii di Giulio Turcato, Mario Tozzi e Umberto Lilloni.
Dei maestri del Barocco due grandi e intensi ritratti ad olio su tela dei Santi Evangelisti, Giovanni e Luca attribuiti al Guercino, valutazione 14.000 euro ciascuno; un olio su tela di grande dimensione 102 x 82,5 con uno svettante ed espressivo “Cupido” attribuito al pennello di Guido Reni, valutazione 25.000 euro; di scuola romana un olio su tela in splendida cornice coeva rappresenta una vivida “Natura morta con melograni, pesche ed uva”– 38×46 valutazione 6.000 €.
In catalogo una consistente presenza d’importanti lotti d’arte contemporanea, dalla più significativa scultura italiana con due grandi del ‘900: Francesco Messina e Quinto Martini, da giugno presente nella collezione del Museo Ermitage e la pittura con olii, acquarelli, tecniche miste, smalti di Giulio Turcato, Mario Tozzi, Umberto Lilloni, Renato Gottuso, Mario Schifano, Emilio Scanavino, Giuseppe Capogrossi…
Di Francesco Messina, di cui è in corso una splendida mostra fiorentina a Villa Bardini, saranno battuti due pregevolissimi bronzi di due dei suoi soggetti preferiti i cavalli e le ballerine. Purosangue bronzo patinato verde del 1982 (37 x 53 x 12 cm valutazione 3.000 euro), Ballerina un espressivo nudo bronzeo su base lignea (20 x 43 x 22, valutazione 3.000 euro). Di Quinto Martini un delicato nudo femminile in bronzo cm 40, valutazione 5.500 euro.
Fra i maestri della pittura: l’astrattista Giulio Turcato con –Orme- un olio su tela dagli smaglianti colori e d’importante dimensione 100 x 70 cm (valutazione 8.000 €) e il figurativo/metafisico Mario Tozzi, artista di grande talento ammirato anche da Picasso e protagonista negli Anni Trenta, in asta con Ritratto di fanciulla del 1947 (olio su tela 33 x 24 cm valutazione 10.000 €); Velieri a Bocca di Magra, un olio su tela 50 x 70 cm datato 1955 di Umberto Lilloni, è valutato 4.000 €.
Asta: 10 e 11 ottobre 2013
Firenze, Maison Bibelot