I pm hanno chiesto il giudizio immediato per gli illeciti compiuti attraverso il trasferimento di denaro dall’estero. La procura di Roma chiede che monsignor Nunzio Scarano sia subito processato. I reati contestati all’ex contabile dell’Apsa, l’Amministrazione del patrimonio della sede apostolica, tuttora detenuto, sono la corruzione e la truffa per un’operazione da 20 milioni di euro degli armatori D’Amico da far rientrare dalla Svizzera. Oltre a questo le indagini sono aperte anche sui regali ricevuti dal monsignore: “l piccolo crocifisso del Bernini è un oggetto donatomi da Antonio D’Amico. Il Marc Chagall l’ho acquistato a titolo di investimento. I sei quadri di De Chirico sono un regalo della principessa Giudy Caracciolo di Castagneto” CLICCA QUI per leggere l’articolo approfondito di Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera