Sono aperte fino al 31 gennaio le iscrizioni alla terza edizione delle Giornate di studio sul vetro veneziano che si terranno a Venezia dal 2 al 4 aprile 2014 e che quest’anno sono dedicate al 1700 circa.
Il seminario, rivolto a conservatori di musei, collezionisti ed esperti, è promosso dall’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti nell’ambito del progetto Glass in Venice, con l’obiettivo di sollecitare lo scambio dei saperi e la confluenza di azioni e di interessi per la valorizzazione dell’arte vetraria.
Il programma prevede lezioni tenute da esperti che, da temi di carattere generale passeranno allo studio diretto delle tecniche e delle opere, favorendo gli interventi e le presentazioni da parte dei partecipanti. Tra gli argomenti che verranno studiati: introduzione di carattere storico e storico-artistico; materie prime e tecniche fusorie e tecniche di lavorazione; archeometria; conservazione e restauro. I seminari saranno integrati dalla visita al Museo Vetrario di Murano, e da dimostrazioni pratiche in fornace. Visite riservate sono previste inoltre alla Basilica di San Marco, a Palazzo Mocenigo e al Museo di Ca’ Rezzonico. Le lezioni e la discussione si terranno in lingua inglese; gli interventi che saranno presentati in lingua italiana verranno tradotti in inglese dai curatori dei seminari.
Il seminario ha il patrocinio del Corning Museum of Glass, dell’Victoria & Albert Museum, della Fondazione Musei Civici Venezia, dell’Ecole du Louvre e dell’Institut national du patrimoine e di Venice Foundation; vede la partecipazione dell’Ufficio Regionale dell’UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, Venezia (Italia) ed è realizzato in collaborazione con AIHV- Association Internationale pour l’Histoire du Verre– Comitato Nazionale Italiano, LAMA – Laboratorio Analisi Materiali Antichi dell’Università IUAV e Museo del Vetro-Fondazione Musei Civici Venezia e con il contributo della Regione del Veneto.
Il comitato scientifico e organizzativo è composto da: Rosa Barovier Mentasti, storica del vetro; Sandro Franchini, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti; William Gudenrath, Corning Museum of Glass; Lorenzo Lazzarini, LAMA-Università IUAV di Venezia; Sandro Pezzoli, Collezionista; Lino Tagliapietra, Artista e maestro vetraio; Marco Verità, LAMA-Università IUAV di Venezia.
PROGRAMMA
(in corso di definizione)
Mercoledì 2 aprile
I sessione, ore 9.30
ROSA BAROVIER MENTASTI, Introduzione generale di carattere storico e storico-artistico
ore 10.00
MARTINA FRANK, Arredi, vetri e specchi nella Venezia del 700
ore 11.30
MARCO VERITÀ, Materie prime, tecniche fusorie e di lavorazione
II sessione, ore 14.30
ROSA BAROVIER MENTASTI, CRISTINA TONINI, Strumenti per lo studio del vetro antico: dipinti ed opera grafiche, inventari
WILLIAM GUDENRATH, The collection of Venetian glass given to King Frederich IV of Denmark by the Doge during the King’s visit to Venice in 1708-9.
ABSTRACT: On New Year’s Day 1709, the Republic of Venice officially gifted the King over two hundred pieces of ‘the finest Venetian glass’. A small room just off the throne-room in Rosenborg Castle (Copenhagen) was fully outfitted with elaborately decorated shelves and the glass installed in 1714. Fully restored in the 1990s, the collection remains a unique ‘standard reference’ for scholars studying Venetian glass of about 1700. Exploration of typology, parallels, and variations on Rosenborg objects will be the focus of this presentation.
ore 16
Interventi dei partecipanti
REINO LIEFKES, Victoria and Albert Museum
SUZANNE HIGGOTT, Wallace Collection
ore 19.30
Visita riservata alla Basilica di San Marco
La Basilica di San Marco è un monumento unico per la ricchezza della sua storia, la maestosità della sua facciata e del suo interno, splendido laboratorio in cui hanno operato per secoli grandi artisti italiani ed europei.
Il carattere bizantino che la caratterizza appare soprattutto nei grandi mosaici che narrano le storie di San Marco, ma anche gli episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento.
La grandezza di Venezia si é sempre riflessa nell’arricchimento della Basilica: i veneziani l’hanno abbellita nel corso dei secoli portando dai luoghi più remoti manufatti preziosi ed opere d’arte, creando un monumento di grande compattezza.
Giovedì 3 aprile
III sessione, ore 9.30
MARCO VERITÀ, Policromia del vetro veneziano
WILLIAM GUDENRATH e LINO TAGLIAPIETRA, Processes and decorating techniques
ABSTRACT : Close scrutiny of small technical details in historical objects can help us better characterize a style or type, and alert investigators to similarities—and differences—with comparison objects. Specially-made video segments showing reconstructed manufacturing processes will aid in better understanding Venetian glassworking techniques practiced in the early 18th century. The presentation will begin with a brief review of the findings presented at earlier Study Days symposiums (2012 and 2013) on the subjects of Venetian glass of about 1500 and 1600.
Interventi dei partecipanti
ISABELLE BIRON, Laboratoire du Centre de Recherche et de Restauration des Musées de France
Introduction aux enjeux des analyses chimiques élémentaires dans l’étude des verres anciens – exemples des verres vénitiens
IV sessione
Seminario con interventi preordinati dai partecipanti
Visita riservata a Palazzo Mocenigo
La visita a Palazzo Mocenigo, nel percorso completamente rinnovato e ampliato ne 2013, si snoda in venti sale al primo piano nobile, raddoppiando le aree espositive aperte nel 1985. Con un allestimento concepito da Pier Luigi Pizzi, architetto, regista e scenografo di fama internazionale, gli arredi e i dipinti del palazzo sono stati integrati con un gran numero di opere, provenienti da diversi settori e depositi dei Musei Civici di Venezia, con un lavoro di recupero e valorizzazione di tele e pastelli, suppellettili e vetri veneziani del XVIII secolo, mai esposti prima.
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Venerdì 4 aprile
V e VI sessione, ore 9.30
Dimostrazioni di tecniche di lavorazione in una fornace muranese (LINO TAGLIAPIETRA e WILLIAM GUDENRATH).
ore 14
Visita al Museo del Vetro di Murano
L’edificio ha sede nell’antico Palazzo dei Vescovi di Torcello. Dal 1923 fa parte dei Musei Civici Veneziani.
Le collezioni sono ordinate cronologicamente: oltre alla sezione archeologica, che comprende notevoli reperti romani tra il I e il III secolo d.C, vi si trova la più vasta rassegna storica del vetro muranese, con importanti pezzi prodotti tra il Quattrocento e il Novecento, tra cui capolavori di rinomanza mondiale. Di particolare rilievo le collezioni di vetro rinascimentale nei secoli XVII e XVIII.
Durante la visita, che sarà diretta da Rosa Barovier Mentasti e guidata dal direttore del Museo dr.ssa Chiara Squarcina, sarà possibile accedere ai depositi del Museo e studiare da vicino alcuni fra i pezzi più rilevanti.
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ore 18.00
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Chiusura delle Giornate
Conferenza del Maestro Pier Luigi Pizzi
Sabato 5 aprile
Visita riservata al Museo di Ca’ Rezzonico (facoltativa, su prenotazione)
Il Museo del Settecento Veneziano ha sede nel grandioso palazzo Ca’ Rezzonico costruito sul progetto di Baldassarre Longhena e completato da Giorgio Massari. A partire dal 1935 venne ceduto al Comune di Venezia che vi allestì il Museo del Settecento Veneziano. Al primo piano, attraverso undici sale è possibile ammirare, dipinti, sculture, e arredi settecenteschi, oltre ai preziosi affreschi decorativi dei soffitti e all’importante raccolta di lampadari veneziani del XVIII secolo. Al secondo piano, che si apre con il portego dei dipinti dominato da due tele giovanili del Canaletto, da non perdere sono la sala dedicata all’opera del Longhi e gli affreschi staccati dalla Villa Zianigo eseguiti da Giandomenico Tiepolo. Al terzo piano, infine, oltre ai di tre ambienti della Farmacia Ai do San Marchi, è ospitata la preziosa Pinacoteca Egidio Martini.
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DOCENTI
ROSA BAROVIER MENTASTI
Di antica famiglia vetraria di Murano, si è laureata in lettere antiche presso l’Università degli Studi di Padova con una tesi sul vetro antico nel 1973. Da allora si è dedicata allo studio della storia vetraria veneziana antica e moderna. Ha pubblicato articoli e libri, a partire da Il Vetro Veneziano dal Medioevo ad oggi del 1982. Ha curato numerose mostre di vetro antico e di vetro contemporaneo internazionale, tra cui Vetri. Nel Mondo. Oggi. allestita dall’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti a Venezia nel 2004.
MARTINA FRANK
Professore associato di storia dell’arte moderna presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, ha insegnato e condotto ricerche presso diverse altre università e istituti di ricerca europei (Vienna, Graz, Padova, Udine, Innsbruck) e nord americani (Centre Canadien d’Architecture, Université de Montréal). E’ autrice di numerosi saggi e libri che vertono soprattutto sulla storia dell’arte e dell’architettura veneziane tra Cinque e Ottocento. Tra i suoi libri uno studio sul mecenatismo della famiglia Manin e una monografia su Baldassare Longhena (entrambi pubblicati dall’IVSLA) e Giardini dipinti (2008). Curatrice dei recenti volumi Da Longhena a Selva. Un’idea di Venezia a dieci anni dalla scomparsa di Elena Bassi e La chiesa di Santa Maria di Nazareth.
Membro del comitato scientifico di “Les Carnets du Paysage” (Ecole Nationale Supérieure du Paysage, Versailles), delle Edizioni Ca’ Foscari, della rivista “MDCCC-1800” e di “Intrecci d’arte”.
WILLIAM GUDENRATH
In qualità di resident advisor per lo Studio del Corning Museum of Glass, tiene corsi di introduzione e perfezionamento in tecniche veneziane. Maestro vetraio, studioso e docente delle tecniche di lavorazione del vetro a caldo impiegate al tempo dell’antico Egitto, giungendo fino alle tecniche e alle espressioni maturate nel Rinascimento. Ha tenuto corsi e conferenze in tutto il mondo. Numerose le sue pubblicazioni, tra le quali si ricordano: Chronicle: the Portland Vase, Five Thousand Year of Glass, Journey through Glass: A Tour of the Corning Museum Collection and MasterClass Series II: Introduction to Venetian Techniques, Glass Masters at Work: William Gudenrath, Glassworking Processes and Properties, Roman Cameo Museum Glass in the British Museum.
LINO TAGLIAPIETRA
Eccezionale maestro vetraio e il più influente artista del vetro italiano noto a livello internazionale. Nato a Murano ed entrato giovanissimo in fornace, è diventato maestro negli anni cinquanta ed ha lavorato per alcune delle più prestigiose vetrerie dell’isola. Dalla fine degli anni sessanta ha espresso la sua creatività, iniziando a progettare suoi modelli di alta qualità tecnica ed estetica e di indiscusso successo commerciale. Dal 1990 è artista del vetro free lance e si dedica alla creazione di pezzi unici, che sono presenti nelle più prestigiose collezioni private e nei musei di tutto il mondo. Nel 2009 il Museo di Tacoma gli ha dedicato una importante mostra retrospettiva, che ha poi toccato altre sedi museali statunitensi e nel 2011 l’Istituto Veneto la mostra Lino Tagliapietra, da Murano allo Studio Glass.
CRISTINA TONINI
Laureata in Storia dell’Arte presso l’università Statale di Milano con il prof. De Vecchi. Dal 1989 al 2004 ha svolto il ruolo di Conservatore per la catalogazione e il nuovo allestimento del Museo Bagatti Valsecchi di Milano; ha poi pubblicato con Rosa Barovier il catalogo della collezione di vetri veneziani del museo. Ha curato i cataloghi della collezione vetraria medievale e moderna dei Musei Civici di Pavia, della Pinacoteca Ambrosiana di Milano e del Museo Pogliaghi di Varese di prossima uscita; ha pubblicato articoli dedicati al vetro veneziano e mediceo per Decart e per il Journal Glass Studies del Corning Museum of Glass.E’ nel consiglio direttivo della sezione italiana dell’Association Internationale Histoire du Verre. E’ docente di storia dell’arte nel liceo artistico Orsoline di Milano.
MARCO VERITÀ
Laureato in Chimica, è stato ricercatore per oltre trent’anni presso la Stazione Sperimentale del Vetro di Venezia-Murano, svolgendo attività di ricerca ed analisi di materiali vitrei moderni e antichi, questi ultimi con fini sia archeometrici che legati a problematiche di conservazione e restauro. Membro di varie organizzazioni internazionali, autore di numerosi articoli e contributi a volumi e cataloghi, docente per università italiane e straniere, dal 2009 collabora con il Laboratorio di Analisi Materiali Antichi LAMA dell’Università IUAV di Venezia.
ISCRIZIONE:
Le domande di partecipazione verranno inviate via e.mail (ivsla@istitutoveneto.it <http://ivsla@istitutoveneto.
I partecipanti provvederanno a loro spese al viaggio e alla permanenza a Venezia. L’organizzazione provvederà all’organizzazione dei corsi, al viaggio a Murano, alla visita al Museo Vetrario, alla Basilica di San Marco, a Palazzo Mocenigo, a Ca’ Rezzonico e alle dimostrazioni pratiche in fornace a Murano.
Due posti potranno essere assegnati senza il versamento della quota di iscrizione a giovani dottori o dottorandi di ricerca che ne facciano domanda e il cui curriculum corrisponda agli studi oggetto delle Giornate.
Un posto sarà riservato, senza pagamento della quota di iscrizione, ad un partecipante proveniente dall’area del Sud-Est Europa, selezionato in collaborazione con l’Ufficio UNESCO a Venezia.