CHRISTIE’S _ 13 Febbraio 2014, Londra
£124,192,000, pari a $206,158,720: è questo il totale ricavato da Christie’s in occasione dell’asta Post-War & Contemporary Art tenutasi a Londra lo scorso 13 Febbraio. Un risultato eclatante che, con l’83% dei lotti venduti al 95% del loro valore, classifica l’asta tra le più proficue a livello europeo dedicate all’arte contemporanea, seconda solo a quella del Giugno 2012 da Christie’s che totalizzò £132,8m, pari a $207,3m.
Sulla scia del successo dello scorso Novembre a New York, Francis Bacon si è confermato la stella della serata: il suo Portrait of George Dyer Talking è stato infatti venduto per £42,194,500 ($70,042,870), stabilendo un nuovo record d’asta per un singolo pannello dell’artista.
Segue nella top ten Gerhard Richter: il suo Abstraktes Bild realizzato nel 1989 è stato infatti venduto per £19,570,500 ($32,487,030), mentre Cracked Egg (Magenta) di Jeff Koons è stato aggiudicato per £14,082,500 ($23,376,950).
Sono inoltre stati registrati nuovi record d’artista per Domenico Gnoli, grazie a Black Hair battuto a £7,026,500 ($11,663,990); per Bridget Riley con Chant 2 che ha trovato un nuovo proprietario per £2,882,500 ($4,784,950). e per Jenny Saville la cui opera dal titolo Plan è stata venduta per £2,098,500 ($3,483,510). Nuovi record d’artista anche per Gery Hume e per Gerald Laing.
Al brillante risultato della Post-War & Contemporary Art Sale va inoltre sommato quello raggiunto con Eyes Wide Open, An Italian Collection. Con 14 record d’artista, la collezione dedicata all’Arte Povera ha infatti totalizzato £38,427,400, pari a $63,020,936, per un totale complessivo di £162,619,400 ($269,170,656), che dimostra quanto l’entusiasmo sia rimasto acceso dopo la vendita milionaria di Novembre a New York, confermando un mercato vivo e attento alla qualità delle opere offerte.