La 77artgallery ospita dal 21 al 30 Marzo una collettiva che unisce i lavori di sette giovani artisti, caratterizzati da un unico elemento comune: il supporto cartaceo.
I protagonisti della mostra sono sei giovani disegnatori, impegnati su tematiche differenti identificative della loro personalità: immagini care o che rievocano un passato, o un un’idea del passato, oppure proiezioni di un mondo che potrebbe essere e che ancora fatica ad avverarsi. Qualcuno ama giocare con i modelli iconografici pop, qualcun altro vede la realtà come un groviglio inestricabile, per qualcuno l’amarezza del mondo ha un sapore di fiaba, e per altri il mondo stesso ha fame di immagini e di segni e ne cerca la saturazione. Nessuna di queste situazioni è però pacificata, si trova in distonia o ribalta la visione oggettiva o comune. Sono i desideri, le paure o le ossessioni della generazione mille euro, che non trova modelli unificanti per reagire alla crisi, ma costruisce la propria realtà alternativa su carta. Se soffriamo della disgregazione delle idee, e al nostro tempo non troviamo più modelli unificanti a cui riferirci, nello spazio della 77artgallery per una volta vorremmo vivere la differenziazione come una ricchezza, come un melting pot di ciò che popola i cervelli di chi è cresciuto attraverso le immagini e che continua ad esprimersi con esse.